Cento candeline per il signor Giuseppe Marino. L’arzillo nonnino di Campobello, ex agricoltore e combattente nella Seconda Guerra mondiale, è stato festeggiato ieri ( 2 agosto) dalla figlia Margherita assieme al genero Vito Caltagirone e ai due nipoti Antonino e Giuseppe. Ai festeggiamenti, oltre a familiari, parenti ed amici, è stato presente anche il sindaco di Campobello di Mazara Giuseppe Castiglione che ha portato gli auguri a nome di tutta l’Amministrazione comunale.
Il signor Marino, durante la guerra, è stato prigioniero in Grecia e in Albania e, subito dopo il servizio militare, ha fatto rientro a Campobello, dove ha sempre svolto con grande dedizione l’attività di coltivatore diretto sino a una decina di anni fa. Ancora oggi ama infatti recarsi spesso in campagna accompagnato dai nipoti per controllare l’andamento dell’azienda agricola di famiglia. «Il nostro caro nonno – dicono i nipoti – è sempre stata una persona molto saggia, intelligente e dotata di grande umanità. Ha sempre improntato la sua vita sul rispetto, la buona educazione e sui più sani valori, lontano da vizi ed eccessi. È stato proprio questo probabilmente il segreto della sua longevità».
«Al signor Giuseppe Marino, in occasione dei suoi cento anni, formulo i migliori auguri per aver raggiunto l’importante traguardo, auspicando che ancora a lungo possa godere dell’affetto e della vicinanza della sua famiglia e dei suoi cari» ha detto invece il sindaco Giuseppe Castiglione, nel rivolgere con grande gioia i migliori auguri al nuovo centenario di Campobello di Mazara.
Il Portavoce
Antonella Bonsignore