Nella tarda giornata di ieri l’Asp Trapani a fronte degli ultimi tamponi processati nelle ultime 24 ore e i risultati dello screening di massa avvenuto nello scorso week end che ha visto la partecipazione degli alunni della scuola di II grado e le loro famiglie, il personale docente e discente, ha comunicato dati allarmanti che vede protagonista la città di Mazara del Vallo e gli altri comuni della Provincia di Trapani. Il Sindaco della città del Satiro Salvatore Quinci che già nella mattinata di ieri aveva richiamato all’attenzione i cittadini attraverso un video messaggio, in serata dopo aver ricevuto la comunicazione dei casi positivi in città ha dichiarato: “Oggi l’Asp di Trapani ci ha comunicato dati allarmanti sui nuovi casi positivi al Covid-19 a Mazara del Vallo. In pochi giorni il numero degli infetti si è molto più che raddoppiato arrivando a +218. Assumerò immediati provvedimenti che vi comunicherò presto. Usciamo solo per motivi di necessità; la mascherina è il nostro vaccino.”
A Mazara dunque sono 218 i casi positivi al Covid-19. La situazione nelle varie città della provincia ha visto un enorme avanzamento dei contagi anche a Trapani con 463 positivi, Alcamo 305, Marsala 260 e Castelvetrano 113. Qui il quadro completo sui casi dei Comuni della provincia.
La situazione è abbastanza grave in tutta la Sicilia dove si sono registrati 1692 nuovi casi e 40 morti in sole 24 ore, dati mai raggiunti dall’inizio della pandemia. Il report dei dati di tutta la Sicilia, rilevato nel bollettino quotidiano del Ministero della Salute, risente inevitabilmente anche dell’azione di ricerca attiva del Coronavirus avviata in molti comuni dell’Isola attraverso i cosiddetti drive-in. “Si tratta di un dato di cui teniamo sempre conto, che monitoriamo costantemente, per valutare ogni sviluppo possibile nel contrasto alla pandemia. Ai cittadini rinnoviamo ogni invito utile alla prudenza e a quei comportamenti noti ormai a tutti ed utili ad evitare il propagarsi del virus”, precisa comunque l’Osservatorio epidemiologico dell’assessorato regionale alla Salute della Sicilia.
Intanto in Sicilia è allarme posti letto per i malati gravi di coronavirus. Negli ospedali dell’Isola restano in totale 413 posti liberi destinati ha chi ha sintomi gravi. Numeri che potranno assicurare i ricoveri per meno di un mese per questo i sindaci da giorni lamentano di non avere, almeno in via ufficiale, i dati sulla disponibilità di posti. Tra questi, il primo cittadino di Palermo, Leoluca Orlando, che ieri ha dato notizia che da lunedì le scuole dell’obbligo della città resteranno chiuse.
Il numero dei contagi potrebbe ancora aumentare in previsione della campagna di screening Covid-19 ‘Drive in’ sulla popolazione scolastica del trapanese prevista per sabato 14 e domenica 15 novembre nei Comuni con popolazione superiore a 10mila abitanti.
In particolare l’attività di screening sarà rivolta agli studenti delle scuole medie del territorio, al personale docente e non docente e ai relativi nuclei familiari, che su base volontaria verranno sottoposti a tampone antigenico rapido. Qui tutti i dettagli.
I dati allarmanti non devono creare panico ai cittadini, ma servono a far capire che siamo in una fase delicata di convivenza con un virus che corre veloce, pertanto vi invitiamo ad indossare sempre la mascherina, mantenere il necessario distanziamento e lavarsi spesso le mani, inoltre evitiamo cene tra amici e soprattutto invitiamo anche i genitori dei ragazzi, che ormai si organizzano abitualmente ad incontri notturni fino alle 5 del mattino per eludere i provvedimenti del DPCM, e a loro stessi di evitare cene con amici e parenti non proprio stretti!
Redazione