“Nel mio quartiere” è l’ultimo singolo fuori su tutti i digital store, di Axy e Barile, su una produzione di Pazzo Calandrino. Il brano è uno sguardo alla casa d’origine, in due città di mare che non offrono molto, dove le possibilità di realizzare i propri desideri sono praticamente bassissime ma in cui stupisce ancora la felicità nei volti della gente. “Abbiamo sentito la necessità di mettere in risalto le relazioni vere – dicono i due rapper – che non guardano a secondi fini, non rinunciando affatto a parole forti di denuncia e all’innovatività del sound”.
“Anche se raccontiamo ciò che ci sta attorno – chiariscono – non parliamo di un quartiere in particolare. Il quartiere è proprio dove c’è una comunità in cui gli individui contano per quello che valgono, per quello che sono riusciti a costruire, senza gonfiature, in un momento storico in cui le relazioni si basano su cosa possiedi e quali marche indossi”.
– Axy, al secolo Alessandro Asaro, rapper e cantautore siciliano di Mazara del Vallo, inizia a muoversi nel 2005 con i primi album underground insieme al gruppo AreaViziata. Nel 2013 è fuori con il suo primo album solista “Bolle di pietra” e nello stesso anno, insieme a Crono e ElNigno, registra “Incroci”: un singolo con la collaborazione di Esa a.k.a. El Prez. Nel 2016 pubblica l’album “I migliori brani della nostra vita” e nel 2019 3 singoli che mischiano rap, trap e canto: “Davvero” con la collaborazione del clarinettista Nino Arcilesi, “Seguime” insieme a Crono e “Non è l’ultimo viaggio” su una produzione di Pazzo Calandrino, nome d’arte di Lorenzo Calandrino, producer visionario siciliano.
-Barile, al secolo Salvatore Barile, è un rapper trapanese della scuola siciliana, attivo da anni. Ha collaborato con nomi del calibro di: Madbuddy, Kiave, Turi, Johnny Marsiglia, Medda, Stokka, Mattak, Shakalab e molti altri. Nel 2013 dopo aver pubblicato il suo primo album ufficiale “Riad” per unlimited struggle interamente prodotto da Gheesa, decide di pubblicarne un altro, l’anno seguente, sempre con lo stesso producer. Nel 2018 invece fa uscire il suo terzo lavoro “Hashashin” stavolta con il produttore palermitano Spenish.