Il Consigliere D’Annibale (Futuristi) interviene sullo stato in cui versa l’ex discarica comprensoriale di Campana Misiddi: “La situazione disastrosa della discarica è certamente stata ereditata dalla fallita Società d’Ambito Belice Ambiente S.p.A., ma non può non essere evidenziato che la stessa società dal 2013 è stata Commissariata nella sua gestione, prima dalla Dott.ssa Coscienza e poi dalla Signora Alfano. Come non può essere sottaciuto che tutti i Comuni, ad eccezione di Mazara del Vallo, non hanno mai evidenziato una non appropriata gestione della Società prima dell’Amministratore Unico Avv. Truglio e poi da parte dei commissari. Se è vero che nessun Comune ha avuto responsabilità diretta nella gestione della discarica, è anche vero che nessuno dei Comuni Soci, ad eccezione del Comune di Mazara del Vallo dal tardo 2009 in poi e cioè da quando è stato eletto Sindaco di Mazara del Vallo l’On. Cristaldi, ha controllato a dovere le gestioni dal 2006 al 2010, anzi avvolte criticando l’operato del Comune mazarese”.
Aggiunge Joselita D’Annibale: “Non nascondo che la dotazione finanziaria necessaria per mantenere in sicurezza il post mortem dell’impianto campobellese avrebbe dovuto gravare sull’Ato TP2 Belice Ambiente, ma va puntualizzato che sarebbe stato opportuno verificare, a suo tempo e non certamente ora, se le somme da accantonare dal 2006 al 2010, quando la Società era virtuosa, siano state effettivamente accantonate e verificare se dal 2010 in poi i Comuni hanno regolarmente pagato le fatture alla Belice Ambiente in liquidazione per i servizi resi”.
Conclude la D’Annibale: “insomma fino al 2010 i Comuni Soci non hanno effettuato il controllo analogo sulla partecipata e dal tardo 2009 solo il Comune di Mazara del Vallo ha effettuato detti controlli e cioè dal momento in cui è stato eletto Sindaco di Mazara del Vallo l’On. Cristaldi. Pertanto se le Amministrazioni dei Comuni del comprensorio sia ordinarie che straordinarie, ad eccezione di Cristaldi, non hanno evidenziato e verificato quanto era accaduto nella gestione societaria precedente a Lisma, tra bollette e bilanci falsi e denaro non appropriatamente utilizzato, non si può certo affermare oggi che la responsabilità sulla grave situazione ambientale della discarica campobellese sia di altri e non delle stesse Amministrazioni”.
Il Consigliere Comunale Dott.ssa Joselita D’Annibale