“La nostra speranza è quella che Olesya sia davvero Denise e così si possa rimarginare quella ferita aperta 17 anni fa e mai chiusa”. Così l’ex primo cittadino Giorgio Macaddino che, nel 2004 anno della scomparsa della piccola a Mazara del Vallo, era sindaco appena eletto.
“Ricordo ancora quei momenti bui e indelebili per l’intera comunità mazarese – dice Macaddino – che segnarono una profonda ferita nel mio cuore”.
In Comune, proprio in quei primi giorni di settembre 2004, avvenne una riunione tra gli investigatori della Procura di Marsala (guidata dal Procuratore Antonino Silvio Sciuto), l’ex Prefetto di Trapani Giovanni Finazzo e i vertici delle Forze dell’ordine che cercavano sul territorio la piccola scomparsa.
“In questi lunghi anni è rimasto un grande dubbio su come sia scomparsa Denise. Chi sapeva e ha taciuto, penso che non troverà mai il perdono di nessuno, né in terra e né in cielo”, ha concluso Macaddino.
Fonte ANSA