Si è svolta presso l’aula magna di Antemar a Mazara la prevista assemblea di panificatori, organizzata dalla C.N.A per illustrare il decreto assessoriale della Regione Sicilia del 10 ottobre scorso in materia di panificazione, già in vigore. Le parti salienti del provvedimento sono state spiegate dal portavoce Cna Nicola Giacalone, mentre sono intervenuti gli Assessori Vito Billardello e Vito Vassallo, il Comandante della Polizia Municipale Col. Salvatore Coppolino e il segr.prov.CNA Luigi Giacalone.
La norma in questione stabilisce in sostanza il divieto assoluto di panificazione nelle giornate domenicali e festivi, salvo alcune deroghe espressamente indicate che sono: in caso di 2 festività in giorni consecutivi, il divieto di panificazione non si applica al 2°giorno. In caso invece di una festività nel giorno di sabato o lunedì, il divieto di panificazione non si applica alla domenica.In caso di 3 o più giornate di festività consecutive,inclusa la giornata di domenica,il divieto di panificazione non si applica alla 1° e alla 3° giornata festiva o domenicale.
E’ stata approfondita altresì la possibilità che i Sindaci, sentite le organizzazioni dei consumatori e quelle di categorie provinciali, possano disporre la turnazione dell’attività di panificazione nelle domeniche e nei giorni festivi in base alle esigenze e caratteristiche del territorio e delle stagioni. In questo quadro è stata affermata la disponibilità della Amministrazione a pervenire a questa possibilità nel caso si raggiungesse espressamente una intesa in tal senso fra la categoria, ma che in mancanza di ciò non può che applicarsi il divieto di cui al decreto.
L’assemblea di categoria alla fine si è espressa a favore della chiusura domenicale e non invece per la turnazione, mentre la Cna ha espresso la propria disponibilità alla individuazione di soluzioni il più possibile condivise per il futuro e annuncia che a breve saranno individuate a livello regionale proposte di modifica migliorative da proporre al nuovo Governo.
Comunicato stampa CNA – d.ssa Maria Grazia Giacalone