E’ stata un’intossicazione da alcolici, con il conseguente annegamento nella vasca da bagno, a causare nel gennaio scorso la morte a Londra di Dolores O’Riordan, cantante della band irlandese dei Cranberries. Lo si è appreso di fronte alla Westminster Court, dove il coroner incaricato di condurre gli accertamenti di medicina legale sul caso ha presentato i risultati della sua indagine. Si tratta dunque di una morte accidentale non di un suicidio come si era ipotizzato.
O’Riordan, 46 anni, fu trovata senza vita il 18 gennaio nella stanza che occupava in un hotel della capitale britannica.
La sua morte, dopo un’esistenza segnata dal grande successo dei Cranberries fin dai primi anni ’90, ma anche da problemi di salute psichica e da delusioni sentimentali, aveva suscitato forte emozione e dolore da parte dei suoi compagni d’avventura, nel mondo della musica in generale e fra i numerosi fan del gruppo irlandese, sparsi in tutto il mondo.
Ansa