Il conto alla rovescia per assistere a uno dei primi eventi astronomici dell’anno sta per terminare.
Tra il 20 e 21 gennaio, gli appassionati del settore potranno osservare un’eclissi totale di Luna. Un evento eccezionale il cui culmine è previsto alle ore 6:12 italiane. Bisognerà attendere altri 10 anni per assistere al prossimo episodio di tale portata.
Quando vedere la Luna Rossa
Stando alle indicazioni degli esperti non sarà possibile osservare l’eclissi in tutte le sue fasi perché “la Luna tramonterà prima della fine dell’eclissi parziale”, spiega Mauro Messerotti, ricercatore dell’Osservatorio di Trieste dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf).
Gli appassionati potranno però godersi tutta la fase di eclissi totale che sarà ben visibile, “meteo permettendo, al mattino presto e durerà un’ora e 2 minuti”.
“L’orario non è molto comodo, perché la fase di Luna piena, durante l’eclissi, sarà al mattino, ma è comunque un’occasione da cogliere in quanto sarà l’ultima eclissi completa visibile dall’Italia per alcuni anni”, spiega Paolo Volpini, membro della Uai.
L’evento sarà osservabile, oltre che dall’Italia, anche nel Nord e Sud America, in Africa e nel resto dell’Europa.
Bisognerà attendere il 31 dicembre 2028 per poter assistere alla prossima eclissi totale di Luna; tuttavia per poter ammirarla in tutte le fasi sarà necessario aspettare un altro anno e precisamente il 20 dicembre 2029.
“Vale quindi la pena di osservare questo fenomeno che sarà visibile ad occhio nudo”, afferma Messerotti.
Quando si verifica l’eclissi?
L’eclissi si verifica nel lasso di tempo in cui Sole, Terra e Luna sono allineati tra di loro. Il Pianeta si comporta come una sorta di scudo, bloccando la luce del Sole. Così facendo la Terra proietta sul suo satellite naturale un cono di penombra e uno d’ombra.
Nelle specifico, si ha un’eclissi totale quando la Luna viene inglobata interamente nel cono d’ombra. Il satellite si dipinge così di una colorazione bruno-rossastra, derivante dalla scarsa luce che riesce a filtrare attraverso l’atmosfera terrestre.