Non avendo raggiunto il quorum del 10% degli elettori per gli 8 dei 10 comitati al voto (si aggiungono anche i due non ammessi alle votazioni per carenza di candidati) sfuma l’iniziativa dell’assessore in quota Partecipazione Politica.
Questa prevedeva la creazione di istituzioni di rappresentanza dei quartieri della città per raccordare i problemi e le proposte con la giunta municipale.
Regolamento già da tempo approvato, ma messo in pratica solo adesso, molto probabilmente per tastare e radicare il terreno elettorale a un anno dal rinnovamento del Consiglio.
Lo stesso assessore riprese l’interrotto percorso della creazione della Consulta Giovanile, che riuscì a portarlo a compimento con appena 17 voti in capo ai neo coordinatori (contando che a Mazara vi siano circa 10mila giovani tra i 14 e i 32 anni). Consulta che dalla prima convocazione dell’anno nel mese di gennaio, si ritroverà solo adesso (in aprile) per discutere all’ordine del giorno sul “dispenser di cibo per animali randagi”.
Adesso la domanda ci sorge spontanea. Questo assessorato serve a qualcosa? O è solo utopia?
I fatti sembrano parlar chiaro: gli esperimenti di Casale non hanno seguito. Questo denota come non vi sia coesione tra il popolo e le istituzioni comunali. Lo invitiamo a riflettere alla luce dei recenti dati, magari mentre ammira la città dalla webcam sul piazzale Quinci.
La nostra lettura è semplice: i cittadini sono sfiduciati, diffidenti e sempre più inerti innanzi all’attuale amministrazione. In questi quattro anni, la squadra di Quinci ha popolarmente perso l’appeal trionfalistico e rinnovativo della prima campagna elettorale. Quando dalle parole non si passa ai fatti, e quando questi fatti non risolvono i problemi, i mazaresi si stancano.
Suggeriamo al sindaco, il quale cerca di blindare la posizione politica con le rimodulazioni di giunta, di cambiare nome all’assessorato di Casale. Visti i numeri risicati, passarlo da “Partecipazione politica” ad “Aristocrazia e divisione”.
Comunicato Stampa Gioventù Nazionale di Mazara del Vallo