L’Italia al voto. Sono oltre 46 milioni gli elettori chiamati ad eleggere i componenti del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati e i Consigli regionali di Lombardia e Lazio. Molti in coda ai seggi con lunghe file in particolare a Roma e Milano. Si vota solo oggi, fino alle 23.
I dati relativi all’affluenza alle ore 19 dicono che ha votato il 58,44% degli aventi diritto (circa 7.592 su 7.958 comuni). Alle 12 l’affluenza registrata è stata pari al 19,38%. Lo rende noto il Ministero dell’Interno. Più bassa l’affluenza in Sicilia, dove si è recato alle urne il 47,14% degli elettori. Lo si rileva dal sito del ministero dell’Interno.
Nella precedente tornata elettorale del 2013, che però si svolse in due giorni, alla stessa ora si era recato alle urne il 14,94% degli elettori per la Camera.
Le lunghe code sono dovute anche alle novità del voto, specialmente il tagliando antifrode che obbliga gli scrutatori prima a registrare ogni singola scheda per la Camera e per il Senato nel registro dei votanti e poi a strappare il tagliando dalle scheda prima di inserirla nell’urna.
Ma secondo quanto si apprende, allo scopo di velocizzare e rendere più fluide le operazioni di voto , i presidenti di seggio si avvarranno anche dei vicepresidenti per gli adempimenti connessi al tagliando antifrode.