Il rischio è un’estate senza funivia. La società FuniErice che gestisce il caratteristico mezzo di collegamento tra Trapani ed Erice non è, infatti, nelle condizioni di riattivarlo perché si prevedono incassi minimi dovendo rispettare tutte le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria e che scoraggerebbero soprattutto i turisti che viaggiano in gruppo.
Quella stessa emergenza che ha determinato, lo scorso mese di marzo, la chiusura dell’impianto con la conseguenza della cassa integrazione per i 13 dipendenti di FuniErice, società costituita al 50% dal Comune di Erice, titolare del servizio pubblico di trasporto, e dal Libero Consorzio Comunale di Trapani (l’ex Provincia), titolare, invece, dell’infrastruttura.
Fonte Gds