Un’indagine è stata avviata dalla Procura di Marsala, su segnalazione dell’Asp di Trapani, sul caso di un giovane studente che, rientrato da una città nord Italia dove frequenta l’università, dopo aver fatto il “tampone” per accertare se fosse positivo al Covid-19 e prima di conoscerne l’esito, è uscito dalla sua abitazione per recarsi in alcuni negozi e negli uffici di un assicuratore.
E sia quest’ultimo che i titolari degli esercizi, dopo essere stati successivamente avvertiti dallo stesso giovane che era risultato “positivo”, anche se asintomatico, hanno avvertito l’Asp. Il dipartimento di prevenzione ha fatto sapere che «tutte le persone che sono state in contatto con il ragazzo, il cui comportamento è stato molto superficiale, sono state rintracciate e sono in quarantena». Per l’Asp, dunque, il caso è stato circoscritto. Il ragazzo, però, rischia un procedimento penale.
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