Più legalità e più qualità sulla tavola dei consumatori: l’operazione “Confine illegale” della Guardia Costiera a tutela del made in Italy
Come ogni anno, la tradizione delle festività natalizie richiama sulle tavole degli italiani molti piatti a base di pesce ed aumenta di conseguenza il rischio da parte del consumatore di acquistare prodotti ittici non sicuri o non perfettamente idonei al consumo umano.
Per questo motivo, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo ha chiesto uno sforzo supplementare agli uomini e donne della Guardia Costiera, disponendo l’operazione “Confine illegale”, a tutela dei consumatori, degli onesti operatori del settore e del made in Italy.
Un’operazione, iniziata a fine novembre e tuttora in corso, fortemente voluta per garantire il rispetto delle vigenti disposizioni sugli scambi commerciali nazionali e soprattutto internazionali, a tutela degli stock ittici e dell’ecosistema.
I controlli effettuati dal personale militare della Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo hanno riguardato punti di sbarco, centri di distribuzione, ristoranti, pescherie e depositi comunitari, riscontrando frequentemente la presenza di prodotti non tracciati e/o privi di etichettatura. Nel corso delle verifiche i militari non si sono limitati ad accertare gli illeciti sanzionati, ma hanno richiamato, a favore degli operatori commerciali del settore, le principali normative nazionali e comunitarie, focalizzando l’attenzione su quelle poste a tutela del consumatore
In questa prima fase dell’operazione sono stati effettuati numerosi controlli ed elevate sanzioni amministrative per un importo totale pari a € 10.334,00. Inoltre è stato posto sotto sequestro prodotto ittico scaduto e/o privo di tracciabilità per un quantitativo complessivo di 1.685,82 kg.
Il Comandante C.F.(CP) Maurizio RICEVUTO ricorda che l’attività della Guardia Costiera di Mazara del Vallo continuerà per tutte le festività a tutela del consumatore.
Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo