Un grande evento che, attraverso la memoria dei buoni esempi, afferma le ragioni della legalità.
Un’altra significativa giornata che non si limita alla celebrazione delle vittime ma, ricordandone l’esempio attraverso segni duraturi, fa passi concreti per indicare la strada della legalità come l’unica possibile per l’emancipazione economica e sociale, proprio in un quartiere popolare che in questi mesi ha visto più interventi dello Stato contro la criminalità organizzata e lo spaccio degli stupefacenti.
E’ quanto si svolgerà il prossimo 4 maggio a Marsala, giorno in cui una piazza e sette strade del popoloso quartiere di Sappusi, per volontà del Sindaco Massimo Grillo e della Polizia di Stato, saranno intitolate alla giudice Francesca Morvillo e ai poliziotti Antonio Montinaro, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Agostino Catalano, Eddie Walter Cosina, Vincenzo Li Causi e Claudio Traina che perirono negli attentati di Capaci (maggio 1992) e via D’Amelio a Palermo (luglio 1992) e in cui persero la vita anche i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
“Abbiamo fortemente voluto intitolare le strade del popoloso quartiere di Sappusi che si affaccia su una delle zone più belle e suggestive della nostra Città ovvero sullo Stagnone, alla giudice Morvillo e ai sette poliziotti che hanno sacrificato la loro vita per la tutela di altri due eroi del nostro tempo: i magistrati Falcone e Borsellino -precisa il Sindaco Massimo Grillo. Lo facciamo al termine delle celebrazioni indette da questa Amministrazione assieme ad altri Enti per commemorare le vittime di mafia del tragico 1992. Abbiamo iniziato nel marzo dello scorso anno con l’intitolare la strada del Commissariato di Pubblica Sicurezza a Emanuela Loi, prima donna delle scorte a morire in un attentato, e continueremo giovedì prossimo a Sappusi con queste altre intitolazioni. Mi è doveroso porgere il mio sentito ringraziamento per la fattiva e preziosa collaborazione al Questore Salvatore La Rosa e al Primo Dirigente della Polizia di Stato in quiescenza, Francesco Palermo Patera”.
La cerimonia del 4 maggio p.v. avrà inizio alle ore 10,00 nella piazzetta retrostante la Chiesa di Sappusi. All’inizio vi saranno i saluti e i discorsi del Sindaco Massimo Grillo, del Componente della Commissione Toponomastica Francesco Palermo Patera, del Prefetto Filippina Cocuzza, del Presidente del Tribunale di Marsala, Alessandra Camassa, del Procuratore Capo della Repubblica Fernando Asaro, del Presidente della sottosezione dell’ANM, Fabrizio Guercio e del Questore di Trapani, dott. Salvatore La Rosa. Subito dopo vi sarà la scopertura della lapide commemorativa dell’evento e quindi la benedizione che verrà impartita dal Vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo, monsignor Angelo Giurdanella. La cerimonia a Sappusi si concluderà alle 11,30 con la scopertura in contemporanea dei toponimi nelle diverse strade di Sappusi. La manifestazione avrà poi un’appendice con un momento musicale al Teatro Comunale. Qui alle 11,45 è previsto un concerto dell’Orchestra di Fiati del Conservatorio “Antonio Scontrino” di Trapani diretta dal Maestro Paolo Morana.