Il Tribunale di Marsala, con Sentenza n. 247/2018 accoglie il ricorso dei precari del Comune di Mazara del Vallo, “licenziati” per non aver firmato una liberatoria a favore del Comune a seguito di sentenza d’Appello dello scorso Dicembre. Il Giudice definisce il comportamento del Comune con in testa il Sindaco e avallato dai Sindacati/politici della Città “vessatorio, ritorsivo e discriminatorio”. Il Comune è stato condannato a € 16.000,00 per compensi oltre spese più le retribuzioni maturate da ogni singolo precario dal 1 Gennaio 2018, oltre al rinnovo del contratto per i ricorrenti (38 impiegati).
Questa la reazione del consigliere Giorgio Randazzo esternata nel proprio profilo facebook:
“IMPIEGATI PRECARI LICENZIATI: IL COMUNE DI MAZARA DEL VALLO CONDANNATO , “VESSATORIO, RITORSIVO E DISCRIMINATORIO IL COMPORTAMENTO DEL COMUNE” AVALLATO DAI SINDACATI! Noi Consiglieri l’avevamo detto! OLTRE 100 MILA EURO DI DANNI ALLE CASSE COMUNALI!
“Noi Consiglieri comunali, attraverso un documento e un Consiglio aperto AVEVAMO AMPIAMENTE ANNUNCIATO tutto ciò. Adesso questi danni economici chi li dovrebbe pagare?
Non vi è un chiaro DANNO ERARIALE alle casse del Comune attraverso un atteggiamento incompetente e scellerato da parte dell’Amministrazione comunale?”.
(dal profilo facebook del consigliere comunale Giorgio Randazzo)