La Protezione civile Sicilia dirama un avviso di rischio incendi e ondate di calore sull’Isola e invita sia gli enti che le autorità competenti a prendere le dovute precauzioni. Allerta rossa in provincia di Trapani.
Le temperature sono in aumento in Sicilia. L’ondata di calore in arrivo aumenta il rischio di incendi. “Un promontorio di origine nord africana tende a progredire verso il nostro Paese – fa sapere la Protezione civile – determinando tempo stabile ovunque, eccetto modesta attività temporalesca, nella giornata di oggi, sui settori alpini centro-orientali. Da domani le temperature tenderanno ad aumentare sensibilmente raggiungendo, a metà settimana, valori massimi superiori ai 36°C su molte aree pianeggianti ed interne”.
Sulla base delle “Procedure Regionali di Gestione delle Allerte e delle Emergenze di Protezione Civile e di Diramazione Avvisi e Bollettini per il Rischio di incendi di Interfaccia – Anno 2008”, vengono diramate le dichiarazioni di livelli di allerta.
In Sicilia, la provincia più a rischio è quella di Trapani. Il rischio incendi, secondo le previsioni per il 27 luglio, è alto e il livello di allerta posto su “Attenzione”. Tale livello prevede un’ondata di calore per condizioni meteorologiche avverse che persistono per tre o più giorni consecutivi. Si raccomanda, quindi, di adottare interventi di prevenzione per la popolazione a rischio.
Sulle altre province siciliane il livello è di “Preallerta”. Si prevedono temperature elevate e condizioni meteorologiche che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione a rischio.
“Si invitano gli Enti in indirizzo ad attuare quanto previsto nei propri documenti e Piani di emergenza – scrive la Protezione civile Sicilia -. In particolare si raccomanda ai Sindaci di attivare le procedure previste dal Piano comunale di emergenza per il Rischio incendi d’interfaccia per i livelli dichiarati. Si raccomanda di dare la massima e tempestiva diffusione del presente avviso e di informare la Soris, ai numeri telefonici indicati in testa, circa l’evoluzione della situazione”.
Fonte Gds