Un ponte tra Roma, Parigi e Tunisi: la società civile si mobilita per l’integrazione e la pace ponendo al centro il ruolo strategico dell’Europa del Sud.
Su iniziativa del Rotary Club Roma Sud si svolgerà venerdì 8 febbraio a Palazzo Giustiniani (Sala Zuccari, ore 15.00) l’evento “Sinergie per la Pace”, incontro/ dibattito tra Emma Bonino, fondatrice della ONG “No peace without justice”, il Premio Nobel per la Pace 2015 Abdelaziz Essid, il Sindaco di Mazara del Vallo (città esempio d’integrazione con un Consigliere comunale aggiunto tunisino) Nicola Cristaldi, e il Fondatore e Presidente dell’Associazione Rondine Cittadella della Pace Franco Vaccari. “Sinergie per la Pace” è un progetto internazionale fortemente sostenuto dal Presidente del Rotary Club Roma Sud Gianni Vivona, a cui hanno aderito molti altri club Rotary italiani ed esteri. Il progetto vuole mettere in contraddittorio grandi opinion leader sui temi della pace e dell’integrazione e proporre soluzioni concrete. A Roma – prima tappa di un trittico di eventi che toccherà nei prossimi mesi anche Parigi e Tunisi – sarà presentato il progetto Rondine Cittadella della Pace, eccezionale esempio di superamento dell’odio tra popoli.
Rondine (borgo medievale vicino ad Arezzo) Cittadella della Pace è un’organizzazione impegnata per la riduzione dei conflitti armati nel mondo e la diffusione della propria metodologia per la loro trasformazione creativa. Il progetto che le dà origine è lo Studentato Internazionale – World House, che accoglie giovani provenienti da Paesi teatro di conflitti o post-conflitti e li aiuta a scoprire la persona del nemico attraverso la convivenza quotidiana, con l’obiettivo di formarli perché possano diventare futuri leader di pace.
In occasione dell’evento “Sinergie per la Pace” verrà consegnato a Emma Bonino il Premio internazionale per la pace “Ulivo d’oro” creato da Anna Fendi.
La campagna. A Palazzo Giustiniani sarà presentata la campagna Leaders for Peace che Rondine Cittadella della Pace ha lanciato lo scorso 10 dicembre, giorno delle celebrazioni dei 70 anni della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, al Palazzo di Vetro di New York. Nell’occasione ha chiesto ai 193 Stati membri dell’Onu un impegno concreto per la riduzione dei conflitti armati nel mondo, a partire dell’investimento del costo simbolico di un’arma (25.000 dollari) in borse di studio per formare leader globali di pace. L’appello, già accolto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e pubblicamente appoggiato da Papa Francesco, sarà aperto anche alla società civile che potrà supportarlo tramite la firma e la condivisione sul sito leadersforpeace.rondine.org.
STUDIORPT
Ufficio Stampa Rotary Club Roma Sud