L’Italia dice no alla nave Alan Kurdi che da giorni si trova in acque internazionali con 5 giovani migranti a bordo, dopo le evacuazioni mediche dei giorni scorsi.
Il Centro di coordinamento del soccorso marittimo della Guardia Costiera italiana, nella tarda serata di ieri, come spiega la ong Sea Eye, ha negato alla Alan Kurdi il permesso di entrare, transitare e fermarsi in acque territoriali italiane.
Il capo missione della nave nei giorni scorsi aveva chiesto aiuto ai centri di coordinamento per il soccorso marittimo di Italia, Francia, Spagna e Portogallo per i cinque migranti, dei 13 salvati, ancora a bordo. La ong ha mostrato su Twitter la comunicazione delle autorità italiane in cui si cita il decreto sicurezza.
Adnkronos