Non conosce soluzione di continuità l’attività di contrasto alla criminalità condotta dagli agenti del Commissariato di P.S. di Mazara del Vallo. Alla prime luci dell’alba di venerdì 27 novembre, la Squadra Pegaso della Sezione Investigativa, insieme all’ufficio Anticrimine del Commissariato mazarese, al culmine di una serrata indagine, ha tratto in arresto a Marsala D. F. S., noto pregiudicato marsalese quarantenne, con numerosi precedenti specifici, al fine di eseguire la misura cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Marsala.
Più nel dettaglio, l’arresto è frutto di una certosina attività d’indagine che ha preso il via dalla rapina di una nota libreria del centro storico mazarese. L’autore del fatto, i primi giorni dello scorso ottobre, infatti, si era introdotto all’interno dell’attività commerciale, travisato da un casco e dalla mascherina, e aveva minacciato la commessa con un taglierino, rubando 175 euro in contanti e fuggendo senza lasciare tracce.
Gli uomini della Pegaso hanno svolto una attività di indagine a trecentosessanta gradi, non lasciando intentata alcuna pista e valorizzando ogni indizio utile a risalire all’autore del fatto delittuoso. Una perquisizione a sorpresa nell’abitazione di D.F.S., infine, ha permesso di riscontrare l’ipotesi degli investigatori.
Alle prime ore della mattinata di venerdì 27, quindi, i poliziotti del Commissariato mazarese hanno circondato l’abitazione dell’uomo, a Marsala, e lo hanno finalmente arrestato.
Dopo le formalità di rito, D.F.S. è stato condotto presso la casa circondariale di Trapani.
Questura