Nei Pronto soccorso italiani oggi mancano più di mille medici e sono oltre 4 milioni l’anno le visite mediche che gli attuali organici effettuano in sovraccarico rispetto agli standard nazionali. Il dato allarmante emerge da una raccolta dati promossa dalla Società italiana della Medicina di emergenza-urgenza (Simeu) su un campione di circa 110 strutture di emergenza che rappresentano 6 milioni di accessi, circa un terzo del totale nazionale. I dati sono stati presentati durante l’Accademia dei Direttori 2018, a Bologna.
I medici a tempo indeterminato nei Pronto soccorso, spiega la Simeu, sono 5.800 mentre, in base alle piante organiche delle aziende sanitarie, ne servirebbero oltre 8.300; i precari sono circa 1.500. Dunque, denuncia la Società scientifica, “mancano del tutto all’appello più di mille medici di Pronto soccorso”.
“E’ una situazione di grave sofferenza del servizio pubblico che mette in serio pericolo la qualità delle cure ai cittadini ed è necessario trovare subito una soluzione”, afferma Francesco Rocco Pugliese, presidente Simeu.
Ansa