I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Marsala hanno tratto in arresto, per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate, il cittadino tunisino ZHIOUA Fouaed, 26 anni, domiciliato a Marsala.
Nello specifico, verso le ore 23,00 dello scorso lunedì, la Centrale Operativa dei Carabinieri riceveva una segnalazione perché, nel territorio del comune di Petrosino, il conducente di un furgone – poi risultato rubato – aveva tentato la fuga dopo aver speronato un’autovettura che proveniva nel senso opposto. I militari intervenuti riscontravano la presenza del 26enne tunisino in evidente stato di ubriachezza che, dopo aver abbandonato il furgone, stava armeggiando dinanzi un ciclomotore posto nelle vicinanze. Durante il controllo di polizia, il ZHIOUA, allo scopo di sottrarsi al controllo e alle operazioni di identificazione, si scagliava contro i Carabinieri, mettendo anche in pericolo l’incolumità del personale sanitario, nel contempo intervenuto sul posto.
I successivi accertamenti sanitari, eseguiti presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Paolo Borsellino di Marsala, hanno consentito di accertare che il tunisino presentava un tasso alcolemico che superava di quasi cinque volte il limite massimo consentito.
Per il ZHIOUA sono quindi scattate le manette per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate, mentre è stato denunciato a piede libero per i reati di guida sotto l’influenza dell’alcool e ricettazione.
All’udienza con il rito direttissimo, celebratasi nella giornata di mercoledì 5 agosto, il Giudice Monocratico del Tribunale di Marsala ha convalidato l’arresto e disposto nei confronti del 26enne tunisino la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, per tre giorni la settimana.
Comando dei Carabinieri