Il Consiglio comunale di Marsala, presieduto da Enzo Sturiano, nella seduta di ieri pomeriggio ha discusso sul regolamento del Garante per la disabilità. Dopo la presentazione della proposta di deliberazione da parte della Presidente della Commissione Affari Sociali di Palazzo VII Aprile, Letizia Arcara, e gli interventi dell’Assessore alle Politiche sociali, Clara Ruggieri, e del dirigente del settore servizi sociali, Maria Celona, sono intervenuti diversi consiglieri comunali e il Segretario Generale, Bernardo Triolo, che ha chiarito alcuni aspetti tecnico-amministrativi. I lavori sono stati quindi sospesi per la formulazione degli emendamenti e per la formulazione dei relativi pareri di legge.
Alla ripresa, vista comunque l’impossibilità, anche per motivi di carattere tecnico di formulare esattamente gli emendamenti e di avere i relativi parerei, il Presidente Sturiano ha accantonato la discussione della delibera, rinviandola alla prossima riunione di giovedì 25 giugno e precisando che gli emendamenti dovranno esere presentati entro le ore 12 di lunedì prossimo 22 giugno. Sempre ieri sera il Consiglio ha proceduto all’approvazione di due debiti fuori bilancio, per complessivi 1656 euro, che erano corredati dai necessari pareri favorevoli. Il Presidente Enzo Sturiano prima della chiusura dei lavori ha chiesto all’Assessore Clara Ruggieri di farsi portavoce nei confronti del Sindaco di due comunicazioni.
La prima – ha precisato il massimo rappresentante di Palazzo VII Aprile – riguarda i panificatori che gli hanno fatto pervenire una richiesta finalizzata alla chiusura domenicale dei forni in modo da potersi riposare. L’altra dei supermercati i cui lavoratori gli hanno richiesto nelle giornate domenicali e festive di aprire a turno in modo da poter fruire anche loro di giornate libere.
Di seguito lo svolgimento in sintesi della giornata di ieri fermo restando che l’intera seduta è visibile e ascoltabile collegandosi con i siti:
https://www.youtube.com/watch?v=jbaN_nsstls (1^ parte)
https://www.youtube.com/watch?v=YzTnagjXVos (2^ parte)
1° Appello – Ore 17,50 – Presenti 20/30
Il Consigliere Ivan Gerardi lamenta che si arriva in Consiglio senza che il Regolamento per l’individuazione del Garante dei disabili sia stato discusso in Commissione Affari Generali. Non promuove pregiudiziali. Chiede più attenzione per la Commissione.
Il Presidente Sturiano fa presente che era stato già stabilito che la delibera in questione sarebbe stata discussa direttamente in Consiglio comunale.
La consigliera Letizia Arcara ringrazia la dottoressa Celona perché in poco tempo ha restituito in Consiglio comunale la bozza di delibera. Fa la cronistoria dell’atto deliberativo relativo all’istituzione del Garante dei Diritti del Disabile. Fa presente che oggi si è chiamati a decidere e ad andare avanti. Elementi discussi come pervenire alla individuazione del Garante (se deve essere o meno nominato dal Sindaco o eletto dal Consiglio comunale). Sottolinea che – secondo lei – il Consiglio può precedere all’elezione del Consiglio comunale. L’altro problema è inerente alla individuazione dell’organo: monocratico o collegiale (consulta). Dà quindi lettura degli articoli del Regolamento chiarendo anche i pareri tecnici formulati in merito dal dirigente del settore. Auspica l’approvazione dell’atto.
Sull’argomento intervengono l’Assessore Clara Ruggieri che si complimenta con la Commissione e con il dirigente del settore. Sottolinea che si tratta di una bellissima iniziativa e rileva che il piano di zona interviene massivamente in favore delle persone con disabilità. Solo 38 comuni in Italia hanno il Garante per la disabilità. Preannuncia di rispettare qualsiasi sarà la scelta del Consiglio comunale.
La dottoressa Maria Celona precisa che ciò che ha enunciato l’Arcara è quanto da Lei scritto sugli articoli. Fa presente che se il Consiglio decidesse che la nomina sarà dell’Assise Civica essa dovrà essere meglio disciplinata. Fa altre puntualizzazioni.
Il Segretario Bernardo Triolo precisa che è necessario disciplinare e individuare il quorum per l’elezione qualora il Consiglio decidesse per l’elezione da parte propria. Soprattutto quanti voti dovrà ottenere il candidato per essere eletto quale garante per le persone disabili.
Il Presidente ravvisa che – a suo dire – il Garante deve essere eletto con una maggioranza qualificata.
Il consigliere Flavio Coppola fa presente che gli emendamenti vanno presentati in Consiglio comunale. Sottolinea che il compito – nel rispetto del sistema democratico – andrebbe affidato a più persone e non ad un organo monocratico. Sottolinea l’importanza dell’infermiere nelle scuole che è stato istituito ma che ancora non è operativo. Chiede chiarimenti su alcuni punti del regolamento (requisiti del Garante)
La consigliera Linda Licari sottolinea che il Garante è una figura completamente indipendente che è chiamato ad occuparsi di persone diversamente abili. Deve essere una figura apolitica e apartitica.
Il consigliere Calogero Ferreri chiede che venga redatto un emendamento per riformulare gli articoli sui quali non vi sono i pareri favorevoli del dirigente. Bisogna trovare una punto di sintesi. Auspica un emendamento unico. Si dichiara favorevole alla sospensione per formulare l’emendamento.
Il Consigliere Giovanni Sinacori rileva due discrasie negli articoli che dovranno essere corrette con un apposito emendamento. Chiede lumi sulle cause d’ incompatibilità e inconferibilità dell’incarico. Precisa che oltre al Garante il proprio gruppo chiederà anche l’istituzione della Consulta.
Il consigliere Aldo Rodriquez fa presente che la nomina del garante non dovrà essere lottizzata. Chiede di avere chiarito dalla dirigente Celona il perché del suo parere all’art. 5.
La consigliera Ginetta Ingrassia ravvisa che occorre ben sistemare gli articoli del regolamento per evitare in futuro che cavilli informali possano possa inficiare gli scopi dello stesso regolamento.
La consigliera Federica Meo fa presente che devono essere sistemati gli articoli 4, 5 e 8. E’ necessario far ciò perché il regolamento sia il più chiaro possibile.
La consigliera Luana Alagna chiede che l’emendamento venga formulato secondo le indicazioni e le osservazioni formulate dalla Celona, fra cui la nomina del Garante da parte del Sindaco. Fa presente che un Garante deve avere la laurea in Giurisprudenza.
Il Consigliere Giovanni Sinacori chiarisce di essere d’accordo con la legge regionale che prevede la laurea per chi aspira a diventare Garante. Propone che il Garante venga nominato dal Sindaco su proposta del Consiglio Comunale.
Il Consiglio comunale fa presente che è opportuno che a nominare il Garante sia lo stesso Organo per svincolarsi da logiche di ripartizione e per essere organo autonomo.
Intervengono ancora per chiarimenti il Presidente Sturiano, il Segretario Generale e la dirigente Maria Celona nonché le consigliere Linda Licari e Letizia Arcara.
La seduta viene sospesa. Sono 19,50
Ripresa lavori ore 20,30 Presenti 21/30
Vengono prelevati con 24 voti favorevoli su altrettanti votanti le delibere di debiti fuori bilancio iscritte ai punti 54 e 55. Le stesse vengono poi esitate favorevolmente.
Punto 54 – Debito fuori bilancio a seguito di multe – 1.600 euro. Pareri favorevoli.
Votazione approvata con 21 voti favorevoli 2 astenuti.
Punto 55 – Debito Fuori Bilancio 55 euro. Pareri Favorevoli
Votazione approvata con 21 voti favorevoli e 2 astenuti
Il Presidente Enzo Sturiano prima della chiusura dei lavori chiede all’Assessore Clara Ruggieri di farsi portavoce nei confronti del Sindaco di due valutazioni. La prima – precisa il massimo rappresentante di Palazzo VII Aprile – riguarda i panificatori che gli hanno fatto pervenire una richiesta finalizzata alla chiusura domenicale dei forni in modo da potersi riposare. L’altra dei supermercati i cui lavoratori gli hanno richiesto nelle giornate domenicali e festive di aprire a turno. Chiede quindi di avere presto notizie in merito.
L’Assessore Ruggieri fa presente che le richieste del Presidente saranno portate presto all’attenzione del Sindaco.
La seduta viene quindi sciolta 20,45.
Il Capo Ufficio Stampa
Nino Guercio