Avrebbe rubato oro ad un cliente un orafo marsalese. I fatti risalgo al gennaio 2016 quando il denunciate avrebbe portato tre bracciali e un girocollo d’oro nella bottega in via Calogero Isgrò di Giuseppe Giacalone, di 49 anni, per essere riparati. Il tutto, secondo il legittimo proprietario Giuseppe Casano che si è costituito parte civile nel Processo in corso, per un valore complessivo che si aggirerebbe attorno ai 4 mila euro.
La bottega in via Calogero Isgrò successivamente è stata chiusa dal proprietario, il quale non avrebbe mai restituito, secondo l’accusa rappresentata dall’avvocato Vincenzo Forti i preziosi al suo assistito. L’ora fosse marsalese è difeso dall’avvocato Walter Renda. A coordinare l’indagine, dopo la denuncia, è stato il sostituto procuratore Niccolò Volpe, che ha firmato il decreto di citazione a giudizio.
Giacalone è accusato di appropriazione indebita. Pare che la stessa bottega, nel tempo, abbia assunto altri comportamenti simili nei confronti di altri clienti, soprattutto ai danni di persone anziane che non hanno denunciato il titolare
Marsalanews