Ingressi scaglionati secondo orari precisi di convocazione, obbligo di mascherine e distanza di 2 metri tra studenti e professori. Esami di maturità 2020, arriva il protocollo di sicurezza con le linee guida, definite dal comitato tecnico scientifico, per sostenere l’orale in presenza che avrà inizio dal 17 giugno.
Prima regola: gli studenti dovranno presentarsi 15 minuti prima (non molto prima quindi) dell’orario di convocazione. Ogni istituto infatti ha l’obbligo di pubblicare, preventivamente sul proprio sito e con mail al candidato tramite registro elettronico con verifica telefonica dell’avvenuta ricezione, il calendario delle convocazioni dei candidati secondo una scansione oraria definita.
Le aule in cui si svolgeranno gli esami dovranno essere sottoposte ogni giorno a una “pulizia approfondita”, che non è una sanificazione. “La pulizia approfondita con detergente neutro di superfici in locali generali (vale a dire per i locali che non sono stati frequentati da un caso sospetto o confermato di COVID-19) è una misura sufficiente nel contesto scolastico, e non sono richieste ulteriori procedure di disinfezione; nella pulizia approfondita si dovrà porre particolare attenzione alle superfici più toccate quali maniglie e barre delle porte, delle finestre, sedie e braccioli, tavoli/banchi/cattedre, interruttori della luce, orrimano, rubinetti dell’acqua, pulsanti dell’ascensore, distributori automatici di cibi e bevande, ecc”, si legge nel protocollo di sicurezza.
Ogni istituto dovrà rendere disponibili “prodotti igienizzanti (dispenser di soluzione idroalcolica) per i candidati e il personale della scuola, in più punti dell’edificio scolastico e, in particolare, per l’accesso al locale destinato allo svolgimento della prova d’esame per permettere l’igiene frequente delle mani”.
La misura di distanziamento messa in atto durante le procedure di esame dovrà essere di almeno 2 metri tra studente e commissari.
Obbligatorio indossare le mascherine: regola valida sia per gli studenti che per tutto il personale scolastico (docente e non) presente nell’istituto. Durante il colloquio orale però, possono essere abbassate ma è necessario assicurare il mantenimento della distanza di sicurezza.
“I componenti della commissione dovranno indossare per l’intera permanenza nei locali scolastici
mascherina chirurgica che verrà fornita dal Dirigente Scolastico che ne assicurerà il ricambio dopo
ogni sessione di esame (mattutina /pomeridiana). Il candidato e l’eventuale accompagnatore dovranno indossare per l’intera permanenza nei locali scolastici una mascherina chirurgica o di comunità di propria dotazione”, riporta il documento.
Tra i dispositivi di sicurezza i guanti non sono ritenuti necessari.
Ogni studente potrà essere accompagnato solo da una persona, anche per quest’ultima sarà obbligatorio indossare la mascherina. Entrambi dovranno autodichiarare di non avere sintomi o febbre superiore ai 37.5 gradi nel giorno dell’avvio delle procedure d’esame e nei tre giorni precedenti; di non essere stato in quarantena negli ultimi 14 giorni; di non essere stato a contatto con persone positive nello stesso periodo di tempo (per quanto di sua conoscenza).
Stessa autodichiarazione dovrà essere presentata da ciascun professore componente della commissione d’esami.
Fonte Gds