Mancano sei mesi alle amministrative di Mazara e in città, dopo due legislature consecutive del sindaco Cristaldi, si svolgono continue riunioni e preparativi per dare vita a movimenti, laboratori e liste civiche che saranno di sostegno ai futuri candidati a primo cittadino di Mazara del Vallo. Mazara politica attualmente è un cantiere aperto, i cittadini chiedono “cu si candida a sinnacu di lu paisi? “ rispondere in questo periodo è un po’ prematuro ma guarda caso c’è chi, degli attuali politici mazaresi, non ha perso tempo per annunciare l’ufficialità della propria candidatura a sedersi nella più importante poltrona di Palazzo dei Carmelitani.
I primi candidati che hanno già iniziato la campagna elettorale sono: Vincenzo Calafato (lista civica), Nicolò La Grutta (Movimento 5 Stelle) e Giorgio Randazzo (Lega Salvini Premier). Le velleità di tanti politici mazaresi non mancheranno ad arricchire la lista dei nominativi che ambiscono ad indossare la fascia tricolore di Sindaco, tra questi sembra assumere i caratteri dell’ufficialità quella del Dott. Pino Bianco, che avrebbe il totale sostegno dei Futuristi dell’attuale sindaco Nicolò Cristaldi e di alcune liste civiche. Ma nella corsa al trono, in una città come Mazara, sono pochi quattro candidati e allora bisognerà capire cosa accadrà nell’area di sinistra e in particolare all’interno del PD, sarà un partito che appoggerà un solo candidato? oppure si spaccherà ancora una volta e i voti saranno distribuiti?
Si è sempre saputo che nel PD ci sono sempre stati uomini e donne dalla grande voglia di amministrare la città. Caterina Agate è il nome che circola maggiormente nei corridoi di Radio Politica e probabilmente annuncerebbe anche una lista assessoriale con una maggioranza al femminile. Da non escludere che potrebbe ritornare in campo l’ex sindaco Giorgio Macaddino che probabilmente sta alla finestra a guardare comodamente l’attuale scenario delle candidature per poi prendere una eventuale decisione e spiccare il volo! Siamo a dicembre e le indiscrezioni danno al lavoro anche l’ex deputato regionale Scilla e Vito Torrente, i due andranno a braccetto alla prossima competizione elettorale con un unico candidato sindaco? Oppure decideranno di separarsi per creare nuovi progetti politici e candidare nuove figure?
Una cosa è certa che saranno tante le liste civiche che verranno presentate, e i candidati a sindaco, quanti saranno? Tanti! L’ambita fascia tricolore della città sicuramente non sarà indossata al primo turno della prossima primavera, il ballottaggio è stato deciso ancor prima dell’inizio ufficiale della tornata elettorale. Una cosa è certa, aspettiamoci ancora delle sorprese… in politica non si ha mai certezza!
Piero Campisi