Mazara del Vallo piange un altro concittadino volato in cielo, amato e ben voluto da migliaia di conoscenti, amici e parenti. E’ venuto a mancare Giuseppe Salvo (Maestro Picchi), 77 anni. La notizia ha fatto subito il giro del web e sui social stanno arrivando tanti messaggi di cordoglio, stima e affetto ad un uomo che lascia grandi ricordi ma soprattutto un grande vuoto. Persona sempre disponibile, allegra e con grande ironia, un grande aggregatore, uno di quelli di cui non si poteva fare a meno di averlo nelle compagnie. Trasformava i momenti tristi in allegria, sempre disponibile verso gli altri… Maestro ci mancherai! (Piero Campisi)
IL RICORDO DI ETTORE BRUNO
Ciao Maestro Picchi
L’amico Piero Campisi mi chiede di tracciare un breve ricordo del “Maestro Picchi” che oggi purtroppo ci ha lasciato e lo faccio molto volentieri perché mi legano al Maestro ricordi felici e goliardici legati al campo ed anche ricordi personali di cui farò cenno alla fine. Con il Maestro Picchi vola in cielo un altro pezzo di storia calcistica mazarese. Giuseppe Salvo, operatore sanitario in pensione, è da tutti conosciuto come il Maestro Picchi. Il soprannome gli è stato affibbiato in onore di Armando Picchi, grande difensore dell’Inter di Helenio Herrera. Essendo interista sfegatato e difensore come Picchi, il soprannome è stato una conseguenza naturale che lo ha accompagnato per tutta la vita. Da interista il maestro si vantava di una conoscenza diretta con Giacinto Facchetti ed in più di una occasione ho assistito a telefonate con Facchetti che, da gran signore qual era, gli riservava cordialità. Naturalmente ciò era occasione di goliardia e sfottò che sfociava in quelle contrapposizioni con gli amici tifosi di Juve e Milan ma sempre su binari di ironia, scherzo e amicizia. Giocare a calcetto al River con lui era uno spasso. E nonostante l’età riusciva a far bene e non sfigurare contro ragazzini. Ma non inganni il volto ironico e scherzoso. Era professionale nel lavoro sanitario e sempre disponibile per il prossimo. Decine i giovani calciatori che hanno avuto nel Maestro Picchi un punto di riferimento sia calcistico che personale. Il sorriso costante era anche un modo per contrastare le avversità. Ha avuto lutti tra gli affetti più cari e proprio nel periodo in cui è scomparsa prematuramente sua figlia ci ritrovavamo di frequente al cimitero e lo trovavo spesso sulla tomba di mio padre al quale era molto legato. Mi diceva: “quando vengo qui, io parlo con Pino Bruno, con gli amici che ho perso e con i miei cari, soprattutto con mia figlia. Anche se non mi possono rispondere sono certo che gli giungono le mie parole e i miei sentimenti”. Voglio ricordarlo così, sperando anch’io che le nostre parole ed i nostri sentimenti lo raggiungano. Ciao Maestro Picchi!
La redazione di Mazara Notizie e la Famiglia Campisi Group esprimono il Cordoglio alla Famiglia.
I funerali avranno luogo lunedì 18 maggio alle ore 9.00 nella Parrocchia Santa Maria di Gesù.