Legal’Orto, Coltivatori di Legalità e Abbattimento Barriere Architettoniche per la piena fruizione di un immobile sottratto alla criminalità organizzata. Sono i tre progetti che prevedono iniziative di legalità con interventi in beni confiscati alla mafia e che saranno finanziati dal Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo, nell’ambito del Piano Legalità 2019 da attuare nell’anno corrente. Si tratta di iniziative proposte, rispettivamente, dalla cooperativa sociale I Locandieri di Marsala, dalla società cooperativa sociale Creativamente e dall’Associazione Adim Mazara. Saranno finanziati con 12.585 euro (il primo) e 11.155 euro ciascuno gli altri due.
Altri 17 progetti saranno finanziati dal Consorzio con contributi di 2.065 euro ciascuno per iniziative tendenti all’affermazione della cultura della legalità, in modo particolare tra le giovani generazioni, coinvolgendo anche gli istituti scolastici ubicati nei comuni aderenti al Consorzio.
20 delle 21 proposte progettuali pervenute entro i termini indicati nell’avviso pubblico del 31 ottobre scorso sono state definitivamente approvate dal Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo di cui fanno parte i comuni di Castelvetrano-Selinunte, Salemi, Alcamo, Paceco, Vita, Marsala, Mazara del Vallo, Castellammare del Golfo, Campobello di Mazara, Calatafimi-Segesta e Partanna.
Metà del budget complessivo di 70 mila euro è stato destinato agli interventi in beni confiscati alla mafia, l’altra metà è stato destinato a contributi per altri progetti di educazione alla legalità.
I criteri utilizzati per il punteggio assegnato ad ogni singolo progetto hanno riguardato la completezza delle proposte, la valenza culturale in coerenza alle finalità del Consorzio, il grado di coinvolgimento delle istituzioni scolastiche e dei cittadini con particolare riguardo alle giovani generazioni.
I progetti (elenco in allegato) saranno attuati a partire dal mese di febbraio, dopo la verifica della posizione dei rappresentanti legali e dei soci delle associazioni destinatarie dei contributi da parte della Prefettura. La determina di approvazione dei verbali del Direttore del Consorzio è scaricabile dal link: http://www.consorziotrapaneselegalitasviluppo.com/index.php/component/chronoforms5/?chronoform=atti_vista&gcb=216&Itemid=
(Nella foto: la villetta confiscata alla mafia che diverrà sede dell’Associazione Diabetici Mazara)
Comunicato Stampa Ettore Bruno