“L’individuazione del Presidio Ospedaliero Abele Ajello come “Dea di I livello (Dipartimento d’Emergenza e Accettazione)”, da parte della Giunta regionale guidata dal Presidente Nello Musumeci è il risultato di un’interlocuzione continua e costante con le Istituzioni del Territorio”. Lo afferma il presidente del Consiglio Comunale di Mazara del Vallo Vito Gancitano, esprimendo soddisfazione per la nuova programmazione della Rete Ospedaliera siciliana.
“Il Governatore assieme all’assessore regionale alla Salute Razza – prosegue Gancitano – hanno voluto valorizzare l’intera Provincia di Trapani rispetto al piano precedente e per questo li ringraziamo per la sensibilità avuta, individuando una struttura Dea di primo livello in più. E’ inutile negare la nostra soddisfazione ed il nostro orgoglio per averla individuata in Mazara del Vallo. Ora questa scelta dovrà essere condivisa dalla Commissione Sanità dell’Ars e dal Governo nazionale. Occorre pertanto che tutta la deputazione regionale del territorio ma anche la deputazione nazionale e gli esponenti politici del Governo nazionale facciano ‘quadrato’ per confermare una scelta che è importante per i cittadini di Mazara del Vallo e dell’intera Valle del Belice. Adesso il passo successivo – annuncia il presidente del consiglio comunale – sarà quello di ‘riempire’ questo Dea di primo livello con strutture e unità in modo da essere veramente operativi e poter fornire all’intera provincia di Trapani, che conta più di 450 mila abitanti a partire dal territorio mazarese, più salute e sicurezza ai cittadini.
Nelle prossime settimane, dopo il via libera di Ars e Governo Nazionale, avvieremo interlocuzioni con la Direzione Strategica dell’Asp di Trapani per comprendere ancora meglio ‘l’architettura sanitaria provinciale’ in modo da poter essere sempre al centro delle esigenze della salute dei cittadini e per i cittadini”. “A nome mio e di tutto il consiglio comunale – conclude Gancitano – ringrazio la Giunta regionale per il lavoro incessante che sta mettendo in campo, ascoltando tutte le Istituzioni: segno di grande sensibilità nei territori che però non ha mai lasciato spazio alle giuste interpretazioni dei tecnici che hanno definito una rete ospedaliera ad oggi la migliore possibile”
Comunicato Presidente Consiglio Gancitano Vito