La premier Giorgia Meloni in Vaticano con la famiglia, la figlia Ginevra e il compagno Andrea Giambruno, per l’incontro con Papa Francesco. Il faccia a faccia tra il Pontefice e la presidente del Consiglio è durato 35 minuti. Ad accogliere Giorgia Meloni nel Cortile di San Damaso, dove le guardie svizzere erano schierate nel picchetto d’onore, è stato il reggente della Casa pontificia, padre Leonardo Sapienza.
Ad attenderla, prima del previsto incontro con il Papa, anche l’ambasciatore italiano presso la Santa Sede Francesco Di Nitto.
I temi legati “alla lotta alla povertà, alla famiglia, al fenomeno demografico e all’educazione dei giovani” e tra quelli di carattere internazionale, Europa, Ucraina e migranti, sono stati al centro dei colloqui tra il premier Giorgia Meloni e la Segreteria di Stato vaticana, nell’ambito dell’udienza con Papa Francesco. Lo riferisce il Vaticano.
Meloni ha regalato al Papa una copia de “La Santa Messa spiegata ai bambini” di Maria Montessori, del 1955, un volumetto contenente “Il Cantico delle creature” e “I Fioretti” di San Francesco d’Assisi, del 1920 e un angelo dalla sua collezione privata. Il Pontefice ha donato invece a Meloni un’opera in bronzo dal titolo “Amore sociale”, raffigurante un bimbo che aiuta un altro a rialzarsi, con la scritta “Amare Aiutare”. Papa Francesco ha dato alla premier anche alcuni documenti: il Messaggio per la Pace di quest’anno, il Documento sulla Fratellanza Umana, il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, il volume sull’Appartamento Pontificio e il libro “Un’Enciclica sulla pace in Ucraina”.
Alle 12:00 la premier incontrerà a Palazzo Chigi il Primo Ministro del Giappone, Fumio Kishida. Al termine della visita sono previste dichiarazioni alla stampa.
Nel tardo pomeriggio si terrà invece il Consiglio dei ministri, alle 18.30.
Ansa