Nell’ambito della Rassegna “A Ventu… Abbentu” di Cave di Cusa e Baglio Florio promossa dal Comune di Campobello di Mazara, dalla Proloco Costa di Cusa, dalla AC Teatro Libero Castelvetrano Selinunte, con il patrocinio dell’Ente Parco Archeologico Selinunte Cave di Cusa, sotto la direzione artistica di Giacomo Bonagiuso, il 1 agosto 2018, alle ore 22,30 andrà in scena “MYTHODEA. DALL’ESODO ALL’ESODO”, una drammaturgia per corpo, luce, immagine e voce di Giacomo Bonagiuso.
Lo spettacolo, itinerante, racconta, nella suggestiva atmosfera delle Cave, come ogni civiltà nasca da un “esodo”, una “migrazione” dalla propria radice, che sia una madre patria o un gruppo familiare, e si apra nella storia ad altri esodi, altre migrazioni. Mythodea è “il canto del mito”, ed il mito in questione è quello Selinuntino, che prende le mosse dalla migrazione di un nucleo consistente di coloni da Megara, e vede la sua fine nella distruzione del 409 ad opera dell’alleanza tra Cartaginesi e Segestani. Di questo contesto storico tuttavia lo spettacolo fa pretesto per raccontare, evidentemente il presente e il passato prossimo: le nuove migrazioni, i nuovi esodi.
In scena oltre 70 tra cantanti, musicisti, attori, performer, bambini, videomapper, corali liriche… tra cui Debora Messina, Massimo Pastore, Alfredo Giammanco, Gregorio Caimi, Faio Gandolfo, Roberta Caly, Riccardo Sciacca…
Lo spettacolo è il frutto di una grande sinergia creativa tra molti poli di produzione della Sicilia Occidentale: il Teatro Abusivo di Marsala, il Collettivo Urbano d’Arte di Castelvetrano, l’Officina Artistica Carpe Diem, Dronescape di Trapani, Varva di Palermo, l’Associazione Teatro Libero di Castelvetrano.
Biglietteria 10 Euro (intero), 8 Euro (ridotto), 5 Euro (Bambini)
Per Info Pro Loco Costa di Cusa Campobello di Mazara