È stata ritrovata dalla polizia la Giulietta del boss Matteo Messina Denaro. Proprio grazie alla macchina gli investigatori riuscirono a risalire al primo covo del boss individuato a Campobello di Mazara. Nel borsello trovato al capomafia dopo l’arresto c’era una chiave. Dal codice della chiave, i pm sono arrivati alla Giulietta, poi gli investigatori hanno ricostruito, grazie un sistema di intelligenza artificiale, gli spostamenti del veicolo del capo mafia risalendo al suo nascondiglio di vicolo San Vito. Ma solo ora la Giulietta è stata ritrovata. Sul posto si è recato il procuratore aggiunto Paolo Guido.
Da quanto si apprende a gennaio del 2022 Messina Denaro avrebbe personalmente acquistato la Giulietta in una concessionaria di Palermo. I documenti della macchina sono stati trovati nel covo di vicolo San Vito individuato martedì dai carabinieri.
Tra i libri trovati nel rifugio di via Cb31, a Campobello, ultimo rifugio del capomafia, c’è anche una biografia del leader russo Vladimir Putin. Sono decine i volumi trovati nell’appartamento sugli argomenti più disparati, tra i quali anche alcuni testi storici.
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