E’ morta Marina Ripa di Meana. Da oltre 16 anni anni combatteva contro il cancro, come lei stessa aveva raccontato in una confessione shock a Barbara D’Urso a Pomeriggio 5 nello scorso maggio. Era nata il 21 ottobre 1941.
A quanto si apprende, Marina Ripa di Meana si è spenta nella sua casa di Roma tra l’abbraccio dei cari dopo aver combattuto una lunga malattia. Per suo volere – spiegano fonti della famiglia – non sono previste cerimonie funebri. Personaggio tv, scrittrice, trasgressiva e provocatrice, vero nome Maria Elide Punturieri, amica di Alberto Moravia e degli artisti Mario Schifano e Tano Festa, ha sposato in prime nozze il duca Alessandro Lante della Rovere, da cui ha avuto Lucrezia; negli anni Settanta ha avuto una tormentata relazione con il pittore Franco Angeli.
Dopo il divorzio dal conte Lante della Rovere, ha sposato il marchese Carlo Ripa di Meana: testimoni della sposa erano Moravia e Goffredo Parise, testimone dello sposo il leader socialista Bettino Craxi. Ha scritto alcuni libri autobiografici, fra cui I miei primi quarant’anni (Mondadori 1984: ne è stato tratto un film diretto da Carlo Vanzina), La più bella del reame (Sperling & Kupfer 1988, il film è di Cesare Ferrario) e Invecchierò ma con calma (Mondadori 2012, sui suoi settant’anni).
Dalla fine degli anni ’70 ha cominciato sempre più spesso ad apparire in tv, ha avuto un piccolo ruolo nel film Assassinio sul Tevere. Dopo aver fatto da valletta a Maurizio Costanzo, ha partecipato come opinionista o protagonista di trasmissioni ponendo temi come la tutela del paesaggio, l’esaltazione del bello e della difesa degli animali.
(Gds.it)