Raggiunta l’intesa con i sindacati. Sgarbi: “Dovrebbe essere la regola, ma ancora così non è. Vanno aperti proprio quando maggiore è il flusso dei visitatori
Vittorio Sgarbi, assessore regionale ai Beni culturali, ha disposto l’apertura di musei e parchi archeologici durante le festività natalizie, in controtendenza al resto d’Italia. “Grazie a una intesa raggiunta con i sindacati – spiega Sgarbi – a Natale e Capodanno i musei e i parchi archeologici resteranno aperti. Dovrebbe essere la regola, ma ancora così non è. I musei vanno aperti proprio quando maggiore è il flusso dei visitatori”.
Poi in riferimento a quanto accade a Torino dove proprio a Natale e Capodanno i musei rimarranno chiusi, annuncia: “Visto che a Torino, in ossequio al diktat del ‘web master’ Luigi Di Maio, il sindaco terrà i musei chiusi, io personalmente e un gruppo di volontari di ‘Rinascimento’, ci offriamo come volontari nella notte di Capodanno per tenerli aperti e fare da guida ai visitatori. I custodi – conclude Sgarbi – svolgono un ruolo fondamentale nel rapporto tra visitatori e musei e va riconosciuto il loro ruolo. E per questo che mi farò promotore della “Giornata nazionale dei custodi”.