Librerie‚ cartolerie‚ negozi di abbigliamento per bambini e neonati aperti dal 14 aprile‚ negozi chiusi la domenica e obbligo di guanti e mascherine per chi lavora all’interno degli esercizi commerciali sono alcune delle previsioni contenute nel decreto Conte del 10 aprile richiamate nell’Ordinanza del Presidente della Regione del 14 aprile‚ di cui questo Dipartimento ha fornito dettagli con precedente New (vedi articolo del 13 aprile).
Adesso una circolare a firma del Capo del DRPC Sicilia Calogero Foti fornisce alcuni chiarimenti in ordine agli spostamenti che‚ si precisa‚ anche in questo caso potranno essere effettuati al massimo una sola volta al giorno e da un singolo componente del nucleo familiare.
Nella parte che riguarda l’acquisto di capi d’abbigliamento per bambini – che come ben sappiamo non possono uscire da casa se non per motivi di urgenza – la circolare chiama indirettamente in causa i genitori ai quali‚ considerata l’attuale fase emergenziale‚ “nel caso di acquisto di capi di abbigliamento per bambini‚ appare opportuno consigliare l’adozione di accorgimenti utili ad evitare cambi e resi”.
Resta confermata la chiusura domenicale e nei giorni festivi di tutti gli esercizi attualmente autorizzati per i quali è vietata anche la consegna a domicilio.
Il divieto non riguarda le farmacie di turno‚ le edicole e i rivenditori di combustibili per uso domestico e per riscaldamento che potranno invece continuare le vendite ed effettuare le consegne a domicilio.
Le disposizioni‚ che devono essere adottate su tutto il territorio regionale‚ lasciano liberi i Sindaci – nelle giornate di apertura consentita – la possibilità di regolamentare in senso restrittivo l’orario di esercizio delle attività commerciali sulla base di esigenze riscontrate localmente.
Dipartimento Protezione Civile Sicilia