Negozi chiusi, asporto consentito fino alle 22 per bar, ristoranti, pizzerie, pasticcerie. E i panifici? La circolare con cui la Regione indica quali attività la domenica e nei festivi possono stare aperte non lo chiariva.
Adesso arriva una nota in cui si spiega che anche i panifici potranno tenere alzate le saracinesche con le regole della ristorazione. Dunque sarà possibile solo il servizio da asporto. Rimangono chiusi supermercati e centri commerciali.
“L’attuale situazione emergenziale da Covid-19 comporta numerose complessità da gestire – si legge nella nota -. Si fa appello al più alto senso di equilibrio e buon senso a cui devono essere ispirate le azioni delle amministrazioni locali e delle stesse istituzioni regionali, consapevoli che qualsiasi scelta intrapresa porta in sé atteggiamenti contrari ma anche di consenso.
Le misure di distanziamento sociale e di isolamento sono oggi le uniche (mancando il vaccino) che possono far ridurre i contagi, i ricoveri ospedalieri e le vittime”.
Domani, dunque, nuove regole. Oltre all’asporto nella ristorazione è consentita l’attività dei negozi di piante e fiori ma solo negli orari di apertura dei cimiteri. Aperte anche le farmacie, le parafarmacie, le edicole e le rivendite di tabacchi. Rimane consentita la vendita con consegna a domicilio dei prodotti alimentari e dei combustibili per uso domestico e per riscaldamento.
Fonte Gds