La Lega Giovani della provincia di Trapani ha partecipato questa mattina al porto di Mazara del Vallo alla protesta dei familiari dei diciotto pescatori mazaresi sequestrati in Libia da 82 giorni.
“Siamo qui – spiega Riccardo Calascibetta, coordinatore provinciale dei giovani leghisti – per esprimere la nostra più totale solidarietà alle famiglie dei pescatori mazaresi, lasciate sole da un governo assente e da un’Unione Europea che se ne lava le mani. È inaccettabile il continuo rimpallo di responsabilità tra Unione Europea e governo che ormai va avanti da troppo tempo.
Ecco perché, all’82esimo giorno, chiediamo con sempre più forza al governo di farsi dignitosamente carico della questione, di dare le risposte ancora non date ai familiari, e di mettere in atto tutte le possibili iniziative, agendo con fermezza attraverso i canali diplomatici, per poter riabbracciare i nostri pescatori quanto prima”.
Presente alla manifestazione anche il coordinatore regionale della Lega Giovani per la Sicilia occidentale, Giuseppe Miccichè: “essere al fianco dei familiari dei nostri pescatori, che stanno lottando con tutte le loro forze ed energie, è il minimo che possiamo fare di fronte a un Governo sordo e a un Ministro degli Esteri Di Maio, completamente assente di fronte a questa triste vicenda. Noi ci siamo, insieme alla Lega e a Matteo Salvini che stanno lottando con tutte le forze per i nostri pescatori e per le loro famiglie”.
Comunicato Stampa – Lega Giovani