“Ormai più di un mese fa 18 pescatori di Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, sono stati sequestrati, insieme ai loro pescherecci, dalle autorità libiche, sotto il comando del generale Haftar.
Dal primo settembre questi cittadini sono detenuti nelle carceri della Libia, senza alcuna notizia per le famiglie e per le nostre autorità.
Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, nei giorni scorsi ha disertato l’Aula di Montecitorio sottraendosi ad un’interrogazione, da me svolta durante il question time, per chiedere notizie in merito a questa assurda vicenda.
Oggi, invece, sotto i riflettori e commentando il positivo rilascio Maccalli e Chiacchio, dice che il governo sta lavorando giorno e notte e che in queste ore stanno concentrando gli sforzi per i nostri connazionali in Libia.
Avremmo preferito ascoltare queste parole in Parlamento, ma questo non è il tempo delle polemiche. L’esecutivo agisca – anche con riserbo, ma magari tenendo informate le famiglie – tempestivamente per risolvere nel più breve tempo questa crisi diplomatica.
È stato perso troppo tempo, adesso devono arrivare i risultati”.
Così Matilde Siracusano, deputata di Forza Italia.