Con riferimento ad alcuni articoli di stampa delle scorse ore inerenti il plesso scolastico “Giovanni Paolo II” della via Santoro Bonanno (che fa parte dell’Istituto comprensivo Grassa) e che è stato chiuso nel 2020 per motivi di sicurezza, l’amministrazione comunale con il vice sindaco Vito Billardello fornisce alcune notizie e chiarimenti.
“La chiusura del plesso nel 2020 è stato un atto dovuto in quanto di fronte ad alcuni pericoli riscontrati di sicurezza per alunni, docenti e personale non è pensabile di aspettare che accada un’eventuale tragedia. Da qui la saggia decisione di chiudere la scuola e di programmare un intervento risolutivo. L’amministrazione – sottolinea – ha approvato un progetto di 2milioni 740mila euro per la demolizione e ricostruzione, che è stato approvato e finanziato nell’ambito del Pnrr. Il progetto – spiega Billardello – ha superato tutte le fasi e pertanto è definitivamente finanziato senza alcuna riserva con fondi del Pnrr ed entro il 31 maggio dovrà terminare l’iter di gara. Il progetto riguarda come detto sia la demolizione che ricostruzione e non c’è alcuna difficoltà a rispettare i tempi previsti. Una volta aggiudicata la gara si procederà alla realizzazione nel più breve tempo possibile”.
Riguardo all’utilizzo del plesso scolastico, una volta completato, il vice sindaco sottolinea che “gli istituti superiori sono di competenza del Libero Consorzio ex Provincia, mentre gli istituti scolastici materni, elementari e secondari di primo grado sono di competenza comunale. Pertanto – conclude – resta inteso che il plesso essendo comunale verrà destinato alla competenza del proprio Istituto di appartenenza”.
Comune di Mazara del Vallo
Chiusura Plesso “Giovanni Paolo II” in via Santoro Bonanno, verrà ricostruita?