Il Primo cittadino di Marsala sollecita, inoltre, il Presidente della Regione a disporre più tamponi per fermare le catene di contagio in Sicilia invece di sviare l’attenzione sui migranti
“I contagi da Coronavirus in Sicilia sono in costante aumento, mentre il numero dei tamponi effettuati nella nostra regione è uno dei più bassi d’Italia. Dinanzi a questa situazione il presidente Musumeci cosa fa? Parla di migranti, emana un’ordinanza, peraltro nulla, cerca di far salire il suo indice di gradimento, distogliendo l’attenzione dai veri problemi che lui stesso non riesce a fronteggiare, cerca di distogliere l’attenzione dalle sue responsabilità.
Se si vuole veramente affrontare il tema dei migranti, non si fanno proclami da campagna elettorale, ma si vola a Roma e se ne discute seriamente durante incontri istituzionali. Il vero problema che allarma noi sindaci è che dopo mesi di restrizioni, durante i quali in Sicilia siamo riusciti a mantenere la situazione sotto controllo, oggi i contagiati da Covid-19 continuano ad aumentare e il governo regionale poco o niente ha fatto per limitare questi contagi, per aumentare il numero dei tamponi e per migliorare la nostra sanità rendendola pronta per un’eventuale nuova emergenza sanitaria.
Noi a Marsala ancora aspettiamo, tra le altre cose, che venga realizzato il reparto di malattie infettive, come peraltro da tempo previsto nel piano sanitario regionale e più volte sollecitato dal sottoscritto. Questo reparto oggi è più che mai fondamentale. Noi siciliani non vogliamo parole, ma fatti concreti”.
E’ quanto dichiara il sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, in merito all’ordinanza emessa dal Presidente della Regione, Nello Musumeci, sulla chiusura degli hot spot e i centri di accoglienza per i migranti in Sicilia.
Comune di Marsala