Il segretario/direttore del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo Vito Bonanno rende noto che sono state avviate le procedure per l’attuazione del “Programma Legalità 2020” che prevede un investimento di 100mila euro “per il recupero e la valorizzazione dei beni confiscati alla mafia” e di 17mila euro “per la realizzazione di interventi educativi e formativi per la promozione della cultura della legalità, della trasparenza e della buona amministrazione”.
Sono stati notificati alle associazioni beneficiarie a cura del neo-direttore i provvedimenti di ammissione a finanziamento alle associazioni proponenti, in esecuzione della decisione già assunta a fine dicembre 2020 dall’ex direttore Antonella Marascia.
Sono state ammesse a contributo, per il recupero e la valorizzazione dei beni confiscati alla mafia, le seguenti associazioni:
– Cooperativa sociale Sambaia di Casteldaccia (Palermo) con il progetto “Aerorto Sociale” (35mila euro): il progetto riguarda un terreno confiscato alla mafia ubicato nella contrada Rossignolo di Calatafimi-Segesta, in cui la cooperativa assegnataria intende attuare la tecnica di coltivazione “aeroponica” (con strutture portanti e sospese) per la realizzazione di un orto sociale, i cui prodotti potranno essere introdotti nel mercato sociale con prezzi calmierati.
– Fondazione San Vito Onlus con sede legale a Mazara del Vallo con il progetto “Aggiungi un posto a tavola” (32mila 500 euro): il progetto riguarda il bene confiscato alla mafia ubicato nella contrada Fiumelungo di Salemi, che la Fondazione ha ottenuto in comodato d’uso gratuito dal Comune di Salemi e nel quale ha già realizzato un punto di ristoro-turismo denominato “Al Ciliegio” nel quale è presente anche un’aula didattica. Con la proposta progettuale ammessa al finanziamento dal Consorzio, la Fondazione San Vito onlus mira ad ampliare i locali cucina, a realizzare interventi per incrementare le iniziative di legalità, mettendo a frutto per la collettività beni sottratti alla criminalità mafiosa.
– Società Cooperativa Sociale Creativamente di Mazara del Vallo con il progetto “Coltivatori di Legalità II – Seconda fase” (32mila 500 euro): il progetto riguarda un appezzamento di terreno confiscato alla mafia di contrada Santa Maria Galluffo a Mazara del Vallo e assegnato dal Comune di Mazara alla Cooperativa nell’aprile 2019. Già con il programma legalità 2019 il terreno è stato bonificato e recintato. Con il programma legalità 2020 si mira a realizzare un impianto di oliveto superintensivo, varietà Oliana, realizzando una serra stabile ed un vivaio didattico oltre alla collocazione di un gazebo per attività di ristoro.
Per quanto riguarda la realizzazione di attività formative e culturali sono state ammesse a finanziamento le seguenti associazioni:
– Associazione Culturale “Radio Fan Club” di Marsala con il progetto #Informazione_e_#mafie – Capire per lottare (contributo di euro 4mila 250,00) per la realizzazione di una rassegna di tre giorni da tenersi nel mese di maggio e nella quale ospitare giornalisti, scrittori e opinionisti per confrontarsi con gli studenti e parlare di come il giornalismo in Italia e in Sicilia in particolare ha avuto un ruolo nella lotta alla mafia e anche nella violenza di genere.
– MO.V.I. Federazione Provinciale di Trapani con sede a Mazara del Vallo con il progetto “Cittadini del Mondo – Protagonisti del nostro futuro” (contributo euro 4mila 250,00) per la realizzazione di attività formative di legalità in collaborazione con Casa del Volontariato, Auser ed Unac.
– Associazione socio culturale Peppino Impastato di Salemi con il progetto Il progetto “Dare continuità per fare comunità. #Officina della legalità” (contributo euro 4mila 250,00) per realizzare attività formative e laboratori in collaborazione con il Comune di Salemi.
– Associazione Teatro Libero di Castelvetrano con il progetto “In una Scuola di Legalità sulla soglia della giustizia 2° edizione – Quattro Licei di Castelvetrano si confrontano” (contributo euro 4mila 250,00).
Completata la procedura di verifica dei requisiti e dell’assenza di controindicazioni in materia antimafia il programma legalità 2020 potrà essere concretamente attuato secondo il cronoprogramma indicato dalle Associazioni. Ulteriori dettagli verranno forniti in fase di attuazione.
Ettore Bruno – addetto stampa Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo