Il responsabile della radioterapia dott. Daidone ed il direttore sanitario delle aziende San Gaetano e Villa Santa Teresa nonché responsabile della convenzione dott. Angileri incontrano la Commissione Sanità ed il presidente del Consiglio Comunale. Tracciato un bilancio positivo dei primi tre anni di attività
Sono circa 1800 i pazienti oncologici della provincia di Trapani che sono stati trattati dal Reparto di Radioterapia Oncologica dell’ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo nel primo triennio di attività: circa 550 nel primo anno di attività avviata nel novembre 2017, circa 600 nel secondo anno e circa 650 nel terzo.
Di questi pazienti, il 40% proviene dal comprensorio di Marsala, il 22% da quello di Trapani, il 21% dal comprensorio Mazara-Salemi, il 10% dal comprensorio di Castelvetrano ed il 7% dal comprensorio di Alcamo.
I dati sono stati forniti nel corso di un incontro svoltosi ieri al Palazzo di Città alla presenza del presidente del consiglio Vito Gancitano tra la Commissione Sanità del Consiglio Comunale, il direttore del Reparto di Radioterapia Oncologica dell’ospedale mazarese, dott. Antonino Daidone, ed il direttore sanitario della struttura d’eccellenza San Gaetano /Villa Santa Teresa di Bagheria, dott. Tommaso Angileri, che è responsabile della convenzione triennale recentemente rinnovata tra l’Asp di Trapani ed il centro di medicina nucleare San Gaetano di Villa Santa Teresa per la gestione del Reparto di Radioterapia oncologica di Mazara del Vallo.
“Una convenzione – ha sottolineato il dottore Angileri – che ha consentito a migliaia di pazienti oncologici della provincia di curarsi nel proprio territorio, evitando fastidiosi e ripetuti spostamenti ed usufruendo di una realtà operativa di altissima specializzazione. Si tratta – ha proseguito Angileri – di un’esperienza unica nel suo genere in quanto è in atto una collaborazione tra un’Azienda – San Gaetano – definitivamente confiscata e di proprietà dello Stato, amministrata da un consiglio d’amministrazione a capo del quale c’è il dott. Giosuè Marino , che ha nella sua sede eccezionali dotazioni tecnologiche e specialisti di altissimo profilo, ed un ente pubblico, l’Asp di Trapani, dotata di una attrezzatura di ultima generazione ma che non possiede ancora professionalità specifiche nel campo della Radioterapia. Non a caso – ha concluso Angileri – la convenzione prevede anche un’attività formativa”.
“Le patologie fin qui trattate – ha detto il responsabile del Reparto di Radioterapia Oncologica dott. Antonino Daidone – sono mammella in primis e prostata, ma si è provveduto anche a innovare i trattamenti per i tumori del distretto testa collo, delle vie respiratorie e del tratto gastroenterico”.
Soddisfazione e compiacimento per le attività ed il gradimento registrati dal Reparto di Radioterapia Oncologica dell’ospedale di Mazara del Vallo sono stati espressi nei confronti dei dottori Daidone e Angileri e dei loro staff oltre che nei confronti del Commissario dell’Asp di Trapani Zappalà e della direzione strategica dal presidente del consiglio comunale Vito Gancitano, dal presidente della Commissione Sanità Giuseppe Palermo e da tutti i membri della Commissione presenti all’incontro: i consiglieri Gianfranco Casale, Giuseppe Bonanno, Giorgio Randazzo, Antonino Gaiazzo, Ilenia Quinci e Isidonia Giacalone (intervenuta in sostituzione della consigliera Calcara).
Comune di Mazara – Ettore Bruno