Si è svolta domenica scorsa a Borgata Costiera la prima tappa della campagna “AscoltiAMO Mazara – In viaggio per i quartieri”, lanciata dal laboratorio civico “SìAMO Mazara” la scorsa settimana “per conoscere a fondo i problemi e le esigenze dei cittadini ed incoraggiare la loro partecipazione attiva alla vita politica e amministrativa”. I referenti, i consiglieri comunali e i militanti di SìAMO Mazara si sono ritrovati alle ore 10.00 in Piazza del Popolo, dove hanno allestito un banchetto per la somministrazione di un questionario sulla vivibilità del quartiere agli abitanti della borgata.
Sono state decine le persone, già presenti in piazza o recatevisi appositamente, che si sono avvicinate al gazebo del laboratorio e che hanno compilato il relativo questionario. Cittadini che hanno voluto sapere di più sull’iniziativa e sui promotori e che hanno voluto parlare con questi ultimi delle problematiche e delle difficoltà che vivono nel proprio quartiere.
SìAMO Mazara ha approfittato dell’appuntamento per incontrare i rappresentanti del comitato di quartiere “Il Mulino”, costituitosi lo scorso mese di novembre ‘’per dar voce alle numerose problematiche, al fine di valorizzare il Borgo e per portare a conoscenza gli enti preposti dei bisogni della comunità e del loro territorio”. Con i rappresentanti del comitato, che hanno accolto favorevolmente l’invito del laboratorio civico, si è discusso dei principali problemi del quartiere e ci si è soffermati sulla questione che riguarda la probabile nascita di una sorta di “fattoria eolica” nei pressi del vicino sito di Roccazzo, visti i lavori di ampliamento del progetto di parco eolico già esistente in zona.
Il gruppo di SìAMO Mazara ha garantito pieno sostegno all’azione del comitato, condividendone le preoccupazioni e si è impegnato a portare avanti, insieme a quest’ultimo, la battaglia per la difesa e la valorizzazione di Roccazzo. I due soggetti hanno avviato una collaborazione, incaricandosi di approfondire la vicenda, facendo chiarezza su alcuni importanti aspetti tecnici, al fine di mettere in campo tutte le iniziative possibili e necessarie affinché questa importante parte del territorio venga rispettata. Il ricorso alle energie rinnovabili, infatti, è diventato sempre più importante ed inevitabile, ma non può e non deve avvenire senza che si tenga conto di fattori quali l’impatto visivo, paesaggistico, ambientale e quello sul patrimonio storico-culturale. Il laboratorio ed il comitato si incontreranno nuovamente a breve per un sopralluogo nel sito.
La campagna di ascolto dei quartieri promossa da SìAMO Mazara comincia in maniera decisamente positiva: la curiosità e l’interesse riscontrati a Costiera sono sintomatici, non solo della mancanza di attenzione da parte dell’attuale classe politica mazarese nei confronti dei bisogni dei cittadini, ma anche della mancanza di un coinvolgimento diretto di questi ultimi nelle decisioni che riguardano la vita della città, considerata anche la situazione di totale abbandono in cui ormai da diversi anni vengono relegate dall’Amministrazione Comunale le periferie del nostro territorio.
Il tour di SìAMO Mazara proseguirà nel weekend, approdando in centro città. Il laboratorio dà appuntamento perDomenica 23 Dicembre dalle ore 17.00 alle ore 20.00 in Corso Umberto I a tutta la cittadinanza, in particolar modo agli abitanti del Centro e della Kasbah (area delimitata da Corso Vittorio Veneto, Via P. Mattarella, Lungomazzaro Ducezio, Largo dello Scalo, Molo Comandante Caito, Piazzale G.B. Quinci, Lungomare G. Mazzini, Lungomare G. Hopps, Via Valeria, Corso A. Diaz, Via F. Maccagnone, Piazza A. De Gasperi).
Comunicato Stampa