Da domani la Sicilia sarà zona gialla. Nuove disposizioni che si accompagneranno, però, ad un ulteriore provvedimento della Regione che arriverà in queste ore.
Regole specifiche per la Sicilia saranno decise nel corso di un confronto che si sta svolgendo tra il governatore, Nello Musumeci, l’assessore alla Salute, Ruggero Razza, e il capo della segreteria del presidente dopo l’ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza.
Secondo quanto si apprende, permarrebbero la didattica a distanza per le scuole superiori, la chiusura di teatri, cinema, parchi, palestre e piscine e il divieto di mobilità notturna dalle 22 alle 5. Confermato il limite del 50% di posti nei mezzi pubblici e la chiusura dei centri commerciali nelle domeniche e nei festivi.
Per domani, prima domenica e primo giorno in cui entreranno in vigore le norme della zona gialla, potrebbe essere concessa, a quanto pare, la riapertura dei negozi e la possibilità di somministrazione di cibi e bevande, fino alle 18, in bar, ristoranti e pizzerie.
A prescindere dalle disposizioni della Regione, da domani in Sicilia verranno meno alcune restrizioni che erano legate alla fascia arancione. Dunque riaprono al pubblico bar, ristoranti, pasticcerie, fino a oggi rimasti chiusi e disponibili solo all’asporto o al domicilio. Potranno ricevere al pubblico ma fino alle 18, mentre potranno fare asporto fino alle 22.
I cittadini potranno circolare senza bisogno di autocertificazione. Dunque potranno spostarsi da Comune a Comune, senza dimostrare la motivazione.
Fonte Gds