Il Commissario Straordinario del LCC di Trapani, dott. Raimondo Cerami, comunica alcuni importanti aggiornamenti sui lavori di ripristino del Ponte sul fiume Arena a Mazara del Vallo , dopo che sono state completate le attività di smontaggio e di montaggio dei pendini, con l’effettuazione delle prove di carico, concluse il 31 agosto 2022, in attesa dell’ esito del referto dei collaudatori.
Dato lo stato di avanzamento degli interventi è stato richiesto dagli Uffici del Libero Consorzio alla direzione dei lavori ed alla Ditta esecutrice METALWOOD S.r.l. di valutare la possibilità di aprire il ponte con la previsione che alcune lavorazioni vengano effettuate consentendo il transito veicolare anche se a senso unico alternato.
A tal fine il 2 settembre 2022 è stata effettuato un incontro tra la D.L. e la Ditta esecutrice nel corso della quale sono state esaminate alcune possibili soluzioni per aderire alla richiesta formulata dal LCC e consentire il transito durante le fasi di sabbiatura e verniciatura dell’arco che si trova al di sopra dell’impalcato, con lavorazioni che interferiscono con il traffico veicolare e pedonale.
A breve si conoscerà l’esito delle valutazioni operative in corso con le lavorazioni notturne e gli altri accorgimenti che, tenuto conto delle condizioni climatiche e di tutte le condizioni intrinseche ed estrinseche, nel rispetto delle regole tecniche e delle misure di sicurezza , possano garantire anche la sicurezza degli utenti.
Va comunque precisato che questo slittamento del termine di riapertura del ponte è stato dovuto ai ritardi connessi al reperimento delle materie prime necessarie alla creazione delle parti da sostituire; circostanza opportunamente verificata dagli uffici del LCC.
Nello scorso mese di agosto, con determinazione ancora pubblicata all’Albo di questo Ente, è stata autorizzata, su parere e relazione favorevole della Direzione Lavori, la modifica del termine contrattuale dal 8 agosto al 6 dicembre 2022, avendo preso atto, giusta documentazione prodotta dalla Ditta esecutrice, del ritardo nella consegna delle materie prime necessarie per la realizzazione dei componenti in acciaio, nonché il minerale da utilizzare per la sabbiatura, con il conseguente slittamento della data conclusione dei lavori, per un tempo corrispondente ai ritardi in parola.
Comunicato Stampa