Da più di quarant’anni si aspetta la costruzione dell’autostrada Gela – Mazara del Vallo, arteria fondamentale di interesse nazionale per garantire a città e paesi del Nisseno, dell’agrigentino e del trapanese mobilità e competitività territoriale. Non c’è cambiamento vero se si continua a costruire, progettare, finanziare infrastrutture solo al Nord. Per crescere non c’è alternativa. Occorrono le infrastrutture, serve un ribaltamento di strategia, una svolta seria ed urgente. Necessario il completamento dell’anello autostradale della Sicilia con la realizzazione dell’autostrada Siracusa – Gela ( primo tratto in lenta costruzione) – Mazara del Vallo. Summit a Mazara dei Sindaci per sollecitare il progetto e finanziamento al Ministro delle Infrastrutture Toninelli in coerenza con il Governo del cambiamento. Il dossier speciale curato dall’Istituto Il Duemila individua le ragioni geopolitiche che hanno valorizzato la città di Mazara del Vallo, apre scenari nuovi e dice qualcosa circa il futuro che ci aspetta. Compito della politica, ma della politica nel senso di “progetto della città”, evidenzia che in Sicilia, Mazara del Vallo, ha dimostrato sempre ruolo geopolitico di città di crocevia. E’ la sua grandezza e la sua gloria, scoperte e volute dagli Arabi, rafforzate e valorizzate dai Normanni, essere luogo strategico che trattiene le tracce del passato, costituisce un fattore di creatività di futuro, condiziona e struttura l’agenda dei Governi mazaresi più attivi e lungimiranti, sottolineano ricercatori ed analisti de il Duemila. Quello che è accaduto nel passato non cessa di accadere, insegue la vita la incoraggia, la preconizza. La memoria non deve semplicemente conservare quello che è stato ma deve servire alle generabilità di nuova vita. Esempi nell’era moderna e post moderna, Mazara del Vallo è stata crocevia di tante problematiche geopolitiche . Nel mare ha consentito l’approdo del metanodotto trasmediterraneo che fa arrivare dall’Algeria il 39% di gas del fabbisogno annuo per l’Italia. Nella riva di Tonnarella, hub di arrivo e partenza di reti sottomarine in fibra ottica, di comunicazione intercontinentale della Sparkle, società della Tim, ritenute strategiche per la sicurezza nazionale, alcune in affitto alle società Facebook e Google di cui sono il core business. Nella terraferma della Sicilia, Mazara del Vallo nel 1968 per saggezza e forza del Sindaco, ottenne la costruzione dell’autostrada Palermo – Mazara del Vallo con i finanziamenti della prima legge di rinascita dei Paesi distrutti dal terremoto del Belice, una grande opportunità per Mazara. Altro sollecito e speranza de Il Duemila è che si possa organizzare un tavolo tecnico con i Sindaci del Trapanese affinché si faccia il punto e si traccino le linee per avviare i lavori finanziati del tratto autostradale Mazara – Birgi.
Il documento dell’istituto di ricerca Il Duemila vuole essere un messaggio costruttivo e concreto per guardare alla crescita e al futuro sconfiggendo atteggiamenti gattopardeschi. Fa sentire e sprona la coscienza e la responsabilità culturale e socio – economica per rappresentare la modernità e la tensione verso il futuro.
Comunicato Stampa Istituto di ricerca Il Duemila