“Accamóra ovvero tutto su mia madre”, lo spettacolo di Paolo Mannina che ne cura anche la regia, sarà in scena il 27 e 28 dicembre al Teatro L’Idea di Sambuca di Sicilia alle ore 21.00. Oltre all’autore del testo, che interpreta la madre, gli altri attori sono Luigi Maria Raùsa e Gabriella D’Anci, nella parte dei due figli.
Lo spettacolo, come spiega lo stesso autore, svela le dinamiche di una famiglia siciliana tenuta insieme dall’amore caparbio di una donna abbandonata dai figli e rimasta sola in mezzo ai ricordi di un tempo perduto e mai più ritrovato.
Al centro della pièce una madre mediterranea, nella fattispecie sicula, archetipo di tutte le madri: madre natura, madre-padre, madre-lingua, madre-cibo, madre cultura; e i suoi figli: Francesco, aspirante artista omosessuale e in costante fuga da lei; e Aurora, eternamente fidanzata e con un segreto da custodire. Sullo sfondo la provincia siciliana dove vecchio e nuovo convivono in un fragile equilibrio che resiste precariamente all’onda d’urto della modernità.
I tre si ritrovano a trascorrere insieme alcuni giorni nella casa materna e come in un rituale che si rispetti, con la precisione di un meccanismo ad orologeria, ha inizio un rapido susseguirsi di scambi verbali, intercalati da lunghe pause e silenzi. Ed ecco riaffiorare, da un passato non molto lontano, il dolore e il vuoto lasciati dalla perdita del padre. Tra sensi di colpa, doppi legami ma anche teneri e divertenti ricordi si raggiunge poco alla volta il climax di una tensione trattenuta e sempre sull’orlo di una crisi nervosa. In questa dimensione malcerta e claustrofobica, si consuma il dramma di un conflitto generazionale e culturale.
(ANSA).