Termina con una pesante sconfitta, 0-4, la sfida tra il Mazara e la capolista Enna, nonostante una ottima prima parte di gara dei gialloblu. Gli ospiti la sbloccano nel primo tempo e nella ripresa prendono il largo, continuando il duello in vetta con l’Akragas. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:
Primo tempo: Partenza propositiva da parte del Mazara, al 4’ Camara dalla destra mette in mezzo, Castro sfiora di testa. Dal’altra parte, cross di Prestia e conclusione di Caronia, deviata in corner. Gara vibrante, al 14’ Cocimano prova un destro dal limite bloccato da Thomas, mentre un minuto dopo i gialloblu rispondono con un cross di Camara che finisce sulla testa di Castro, la palla finisce a lato di un soffio. I gialloblù spingono e subito dopo hanno un’altra chance con un sinistro di Camara che termina di poco sul fondo. L’Enna reagisce, la gara è divertente, al 21’ Prestia prova il sinistro dopo un’incursione solitaria, la sfera termina di poco a lato. Intorno alla mezz’ora, la squadra ospite trova il vantaggio approfittando di un errore difensivo del Mazara con Carioto che a tu per tu con Thomas non sbaglia. I gialloverdi vanno anche vicini al raddoppio con lo stesso Carioto, sul quale è decisivo nella respinta Bertoglio in spaccata. Enna nuovamente pericoloso sugli sviluppi di un corner con Zappalà che impegna Thomas prima di testa e poi in tap-in, ma il portiere canarino respinge. Il Mazara reagisce con un colpo di testa di Semeraro che termina alto e dopo un minuto di recupero si va al riposo sullo 0-1.
Secondo tempo: Nessun cambio in avvio di ripresa nelle due formazioni, Mazara che prova a spingersi in avanti ma viene punito in ripartenza al 49’ con l’Enna che si dimostra micidiale rubando palla e trovando il raddoppio con Prestia, che supera Saia, entra in area e batte Thomas sul suo palo. Mister Marino viene espulso per proteste perché nell’azione del gol l’arbitro non ha ravvisato un fallo prima su Camara e poi su Saia. Il Mazara a testa bassa prova a riaprirla, rendendosi pericoloso con Semeraro il cui colpo di testa sugli sviluppi di un corner è bloccato in tuffo da Caruso. Al 68’, grossa occasione per i canarini, sempre su corner, con Bari che se la ritrova tra i piedi a pochi passi dalla porta ma calcia a lato. L’Enna gestisce il risultato e in ripartenza punisce ancora i padroni di casa al 76’: Prestia ruba palla a Bari, scappa sulla destra e mette in mezzo per Caronia, che fa 0-3. A cinque minuti dal termine i gialloverdi trovano anche il poker, il Mazara sfrutta male un corner a favore, la difesa ennese allontana e Cocimano affronta Amato, entra in area e sigla il definitivo 0-4.
Il tabellino
Mazara: Thomas, Bertoglio, Saia (80’ Amato), Cesar, Semeraro, Pirrello, Camara, Bari, F. Castro (64’ Ricciulli), Pace (80’ Gancitano), Gomes (64’ Elamraoui). A disp.: Dominguez, Lo Porto, Denilson, Grela, Vellutato. All. Marino.
Enna: Caruso, Campagna, Scaletta (86’ Guzzardi), Alfieri, Zappalà, Tosto, Prestia, Sessa, Carioto (71’ Agudiak), Cocimano (89’ Alessandro), Caronia (82’ Federico). A disp.: Di Carlo, De Giovanni, Rallo, Arcidiacono, Bonanno. All. Strano.
Arbitro: Leonardo Cipolloni della sezione di Foligno
Assistenti: Giuseppe Di Marco (Palermo) e Roberto Cracchiolo (Palermo)
Marcatori: 29’ Carioto, 49’ Prestia, 76’ Caronia, 85’ Cocimano.
Note: Ammoniti: Carioto (E). Espulso al 50’ il tecnico del Mazara Marino per proteste. Recupero: pt 1’, st 2’.
Comunicato Stampa
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