In un’atmosfera inconsueta ma viva, da questa mattina la Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio ha aperto la sue porte per permettere ai fedeli di poter raccogliersi in preghiera e godere della straordinaria scenografia rappresentata dai gruppi dei “Misteri”, splendida realizzazione dell’artigianato artistico trapanese che rappresenta episodi della passione e della morte di Gesù, che le maestranze hanno addobbato e reso in tutta la loro bellezza. Per tutta la settimana, fino all’ingresso in “zona rossa”, la Chiesa resterà aperta in maniera straordinaria fino alle ore 21.30, tranne che durante i momenti di preghiera che in ottemperanza alle norme del governo per il contenimento sanitario, si terranno a porte chiuse.
Nel pomeriggio di oggi il primo momento dei riti di pietà popolare della Settimana Santa: non essendo possibile dare vita alla processione, i rappresentanti del ceto dei “massari” si riuniranno all’orario previsto per l’inizio per la processione dunque alle ore 16.30 per pregare insieme il rosario meditato. Il momento di preghiera sarà trasmesso in diretta televisiva da Telesud Trapani (can. 118 e 518) e da Maria Vision Italia ( can. 246 e 662). Sarà possibile seguire lo streaming sui social: sulla pagina Facebook dell’Unione Maestranze che ha trasmesso tutti i riti quaresimali delle “scinnute” e sul canale Youtube della Diocesi di Trapani.
Per venire incontro al desiderio delle donne del ceto che tradizionalmente vegliavano nella notte del martedì santo, l’immagine della Madre Pietà dei Massari, sempre in via straordinaria il rettore della Chiesa don Alberto Genovese ha organizzato un rosario meditato, sempre a porte chiuse, che si terrà questa sera alle ore 20.30.
Domani un altro giorno intenso della settimana santa si svolgerà in maniera inconsueta: è il giorno della Madre Pietà del Popolo, icona mariana della Vergine dei dolori che veniva portata in processione nel pomeriggio del mercoledì santo a partire dalle 14.30. Anche in questo caso, nello stesso orario in cui le porte della chiesa si sarebbero aperte per dare il via alla processione, si terrà la preghiera del rosario. Subito dopo, intorno alle 15.30, rappresentanti del ceto dei massari e del ceto dei fruttivendoli daranno vita al simbolico “scambio del cero” segno di amicizia che si tiene dalla fine del 1800 simbolo di rappacificazione dopo una contestazione tra i due ceti. Anche questo momento sarà trasmesso in diretta televisiva da Telesud Trapani ( can. 118 e 518) e da Maria Vision Italia ( can. 246 e 662). Sarà possibile seguire lo streaming sui sociale: sulla pagina Facebook dell’Unione Maestranze che ha trasmesso tutti i riti quaresimali delle “scinnute” e sul canale Youtube della Diocesi di Trapani.
Durante i momenti di preghiera, come già reso noto in un precedente comunicato, la presenza dei fedeli sarà contingentata secondo l’elenco comunicato dal capo-console del ceto che cura il corrispettivo gruppo (max.50), in conformità alla capienza dell’edificio di culto. Negli altri momenti, l’accesso alla Chiesa è previsto nelle forme consuete: uso obbligatorio di mascherina e sanificazione delle mani, fino al numero massimo di fedeli in relazione alla capienza dell’edificio di culto. In questi giorni la Chiesa è meta di gruppi scolastici: questa mattina si sono alternate alcune classi dell’Istituto comprensivo “G. G. Ciaccio Montalto” di Trapani.
Venerdì santo si terranno due momenti di preghiera (ore 14 in coincidenza con l’orario di inizio della processione e alle ore 18.30 per la via crucis) in cui la Chiesa dovrà necessariamente chiudere le porte per evitare assembramenti. Dalle 18 la Chiesa resterà chiusa per tutte le festività pasquali con l’ingresso della Sicilia nella “zona rossa” nazionale.
Diocesi di Trapani