Ieri, come preannunciato nei giorni scorsi, si è tenuta l’ennesima riunione tra l’amministrazione comunale, la ditta appaltatrice del servizio EnergeticAmbiente, la Trapani Servizi, le OO.SS ed una rappresentanza dei lavoratori distaccati (nelle more della definizione del contenzioso con la SRR, onerata per legge all’assunzione) presso la ditta appaltatrice.
Durante l’incontro l’Amministrazione Comunale ha ribadito come – a seguito dello sfavorevole esito del giudizio intrapreso dalla Trapani Servizi contro la decisione della SSR di non assumere i lavoratori attualmente distaccati in Energetica Ambiente – la fase del temporaneo distacco vada superata, garantendo in ogni caso il diritto al lavoro ed all’equa e tempestiva retribuzione dei dipendenti.
Inoltre, l’amministrazione Comunale ha pure rassegnato come è suo intendimento assegnare alla Società partecipata Trapani Servizi, grazie anche alle modifiche statutarie – queste si votate dalla sola maggioranza consiliare – nuovi servizi per i quali , prioritariamente, dovranno impiegarsi i dipendenti utilizzati (ad oggi distaccati) dalla EnergeticAmbiente.
Nonostante ciò e seppure consapevoli che il passaggio ad EnergeticAmbiente non pregiudicherebbe alcun diritto dei lavoratori, a seguito della proposta di alcuni sindacati di interrompere le procedure di passaggio per un periodo di tempo limitato e relativamente breve, necessario a consentire ai lavoratori di impugnare (..finalmente!) la decisione della SSR di non assumerli, l’Amministrazione ha deciso di convocare una nuova riunione, onde formalizzare l’accordo con le organizzazioni sindacali nei termini dalle stesse richiesto e, tempestivamente verificata la possibilità normativa, prontamente condiviso, oltre alla possibilità di prevedere (in fase di assumine presso la ditta gestore del servizio) che gli emolumenti spettanti ai dipendenti vengano corrisposti direttamente dal Comune, detraendolo da quanto dovuto alla Società titolare dell’appalto per la raccolta dei rifiuti.
L’assessore Safina – incaricato di seguire il dossier – ha tenuto ancora una volta a precisare che l’intento dell’amministrazione è quello di tutelare sia il diritto al lavoro sia la solidità della Trapani Servizi, che costituisce un asset fondamentale per assicurare la qualità di taluni servizi pubblici. Inoltre, a conferma di quanto già dichiarato, ha annunciato che è stato chiesto alla Trapani Servizi di attivarsi, affinché si ponga nelle condizioni di divenire affidataria del servizio di distribuzione dell’acqua (autobotti e apertura e chiusura valvole di distribuzione) e di quello di accalappiamento cani, oltre che della gestione del canile di c.da Cuddia.
Per fare ciò, chiarisce l’assessore Safina non sarà autorizzata alcuna nuova assunzione e dovrà utilizzarsi il personale attualmente distaccato presso EnergeticAmbiente.
Il Sindaco Tranchida ancora una volta ha ribadito che l’intento dell’amministrazione è quello di rendere la Trapani Servizi una società solida ed al servizio del territorio, senza pregiudicare il diritto dei lavoratori, ingiustamente penalizzati dalla decisione della SSR Trapani Nord.
Precisa pure come è allo studio anche l’assegnazione di altri servizi, rispetto a quelli già indicati nella nota inviata dall’assessore Safina alla Trapani Servizi.
Inoltre, ha invitato i lavoratori a non inseguire le facili sirene di alcuni politicanti che disegnano quadri a tinte fosche per il loro futuro ed in tal senso ha ricordato come la richiesta avanzata dall’assessore Safina alla Trapani Servizi rappresenti la migliore smentita a detti soggetti. Trapani cambierà anche per effetto della collaborazione, improntata a reciproca e leale fiducia, tra l’Amministrazione, la sua partecipata e i lavoratori, il resto sono chiacchiere di chi intende seminare zizzania o tutelare facili clientele strumentalizzando i lavoratori che, ricordando l’usurante, e nel periodo della pandemia in particolare modo, pericoloso lavoro, ha ribadito il Sindaco, hanno avuto e continueranno ad avere la massima considerazione da parte dell’AC nelle forme e con le procedure di legge debite.
Comune di Trapani