Rapina aggravata, è questa l’accusa per un sedicenne trapanese che, la notte del 3 novembre scorso, nel centro storico di Trapani, aveva messo a segno due rapine a distanza di circa dieci minuti l’una dall’altra. Armato di coltello, il giovane aveva costretto, dapprima, due coetanei incontrati lungo la strada, a farsi consegnare un cellulare. Poi, aveva avvicinato un uomo che faceva rientro nella sua abitazione e si era impossessato dei suoi documenti e della sua carta di credito.
Oggi, la Polizia di Stato di Trapani ha eseguito la misura cautelare del collocamento in comunità del minore, emessa dal GIP del Tribunale dei Minorenni di Palermo.
Gli uomini della Sezione Reati contro il Patrimonio della Squadra Mobile hanno ricostruito l’accaduto grazie alle immagini registrate da alcuni impianti privati di videosorveglianza presenti nel centro storico.
Comunicato Stampa Questura Trapani